Cristiano Ronaldo Junior in Serie B? L’erede si è proposto: pronto l’affare dell’anno
È bastato poco per finire nel mirino del Catanzaro e del Cittadella
La maggior parte dei ragazzi che attualmente seguono il calcio sono stati sicuramente catturati dalle gesta del campione portoghese. Ma non solo i ragazzi. Persino chi lo ha allenato ne è rimasto meravigliato. Sir Alex Ferguson, nel suo libro, ha dichiarato come sia stato folgorato dalla leggendaria punizione che Cristiano Ronaldo insaccò nella porta del Portsmouth.
Stiamo parlando del 2008: CR7, all’età di 23 anni, stava appena conquistando la luce dei riflettori mondiali ma anche catturando lo sguardo dei direttori sportivi più blasonati d’Europa. L’anno successivo, nel 2009, verrà acquistato dal Real Madrid, diventando il gioiello più brillante dei Galacticos.
Non avrà ancora conquistato carisma internazionale, ma nella nostra penisola il suo nome sta girando parecchio. E come! Talmente tanto da aver catturato le attenzioni non solo delle rivali Benevento e Avellino, ma soprattutto quelle di Magalini e Marchetti, rispettivamente direttori sportivi di Catanzaro e Cittadella.
Potrebbe quindi prospettarsi un futuro in Serie B per Flavio Di Dio, attualmente attaccante sinistro del Giugliano Calcio, club che l’anno prossimo militerà nuovamente in Serie C, a causa dell’uscita al primo turno dei playoff contro l’Audace Cerignola.
La causa è data dal mancato rinnovo
È arrivata in mattinata la notizia del mancato rinnovo di Di Dio con i tigrotti. Il suo contratto scade il primo luglio, ma il calciatore ha preferito non prendere parte al tavolo delle trattative per un possibile rinnovo, candidandosi come svincolato d’oro.
Una leccornia, direbbe un amante della forchetta. Sicuramente un profilo che stuzzica non poco il palato, dato che il diffondersi della notizia ha generato delle fragorose voci di mercato.
Flavio Di Dio: scommessa o certezza?
Possiamo certamente dire che il talento catanese, nel corso della ormai quasi conclusasi stagione, i colpi li ha mostrati, diventando un punto fisso dei gialloblù e terminando la stagione da assoluto protagonista.
Ma qualora dovessimo definirlo ancora acerbo non diremmo una cosa del tutto sbagliata. Questo perchè, come si può provare con una rapida ricerca su internet, la maggior parte delle sue qualità le ha espresse nei settori giovanili di Palermo e Bologna, dove ha concluso le famosissime azioni a marchio registrato CR7.