Da Dubai alla serie C: il giocatore torna a casa | Scelta di cuore, ha rinunciato ai soldi degli Emirati

Rinuncia la proposta araba e torna in Europa: la scelta del giocatore pronto a sbarcare nuovamente in Serie C
Il campionato arabo continua a prelevare talenti dall’Europa: sempre più giocatori decidono di trasferirsi negli Emirati sfruttando le cifre da capogiro proposte dagli sceicchi. Eppure, più di qualcuno, sembra essere disposto a fare un passo indietro e tornare sulla vecchia strada per riprendere la carriera da dove l’aveva lasciata.
Non sono pochi, infatti, anche i casi di giocatori che, dopo aver sposato la causa araba, sono rientrati nel vecchio continente a distanza di poco tempo. È caso di Jordan Henerson, storico capitano del Liverpool e vincitore della Champions League nel 2019.
Il centrocampista infatti, dopo aver accettato il trasferimento all’Al-Ettifaq, ha troncato dopo appena 4 mesi la sua avventura in Medio Oriente. Alle spalle anche motivi legati a situazioni contrattuali e questioni fisiche che hanno spinto il giocatore a tornare in Europa, precisamente all’Ajax.
Molti altri calciatori stanno prendendo questa via: è successo anche in Serie C.
Calciomercato, lo scenario dell’Arabia
Da qualche stagione a questa parte, il panorama calcistico arabo ha ormai assunto sempre più rilevanza nello scenario mondiale. Parliamo in particolar modo della Saudi Pro League campionato che, grazie al suo recente calciomercato da record, sembra essere diventato una delle destinazioni preferite da parte di molti giocatori: anche chi ha ormai una carriera affermata in Europa vorrebbe trasferirsi nell’Emirato.
Non solo Cristiano Ronaldo, Benzema, Mané e Kanté, che sono forse gli esempi più lampanti di questo movimento calcistico destinato a proseguire. Tanti sono i casi di giocatori che, nonostante le offerte provenienti da grandi club europei, hanno preferito sposare la via araba più remunerativa e profittevole.

Lecco, il ritorno di Lepore
L’avventura di Franco Lepore con gli arabi dell’At-Ittifaq sembra essere giunta già al termine e la causa sembra essere alquanto singolare. Infatti, a causa di un errore di codice all’interno del transfer matching system, la documentazione idonea al trasferimento è stata inviata alla Federazione Italiana solamente il 12 di febbraio, ovvero quando la finestra di calciomercato era già chiusa.
Lo stesso ex capitano del Lecco ha poi resto noto che: “Se non dovesse sbloccarsi nulla entro il 17 marzo, tornerò a Lecco con mia moglie e mia figlia. Rimarrò in Lombardia fino a giungo, quando mi scadrà il contratto”. Il difensore rinuncerebbe così non solo al trasferimento nel campionato qatariota ma anche al compenso economico offerto dallo stesso club dell’emirato.