De Laurentiis, regalo ai Friedkin: la soluzione la fornisce lui | Beneficienza sull’Autostrada del Sole
Il presidente del Napoli fornisce la soluzione alla Roma. De Laurentiis fa un favore ai Friedkin, ecco l’occasione
La Roma è alla ricerca della retta via. I giallorossi faticano in campionato e in Europa e la tifoseria è spazientita dai risultati ottenuti fin qui. L’esonero di De Rossi e l’arrivo di Juric non hanno cambiato la situazione del club capitolino.
Al termine della sfida persa dalla Lupa contro il Bologna, la società ha comunicato l’esonero dell’ex allenatore del Toro, subentrato sulla panchina giallorossa dopo l’addio di DDR. Nuova faccia, vecchi risultati.
A Roma, dunque, si apre il famoso “toto-allenatore”. I nomi che rimbalzano sono tanti. L’unica speranza della tifoseria è vedere il club capitolino tornare al successo.
Pellegrini e compagni hanno convinto nelle stagioni precedenti, mandando ora in fumo quanto fatto di buono in precedenza. Di chi la colpa? Tutti e nessuno. Il calcio è così, si vince e si perde, certo è che un club come la Roma deve ambire a risultati ben differenti da quelli fin qui ottenuti.
La stagione giallorossa
La Roma staziona al dodicesimo posto in campionato. I giallorossi hanno raccolto 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte in 12 gare. Un bottino impietoso per il blasone del club romano. L’attacco è sterile (appena 12 gol segnati) e la difesa non garantisce stabilità (17 reti subite).
Alcune delle partite manifesto della stagione giallorossa sono il match contro l’Elfsborg, perso dalla Roma per 1-0 e la batosta di Firenze, dove Dybala e compagni sono usciti sconfitti dal Franchi per 5-1.
De Laurentiis fa il regalo ai Friedkin
La panchina vacante della Roma è in cerca di un proprietario. Come riporta il Corriere dello Sport, tra i profili sondati dai Friedkin ci sarebbe quello di Rudi Garcia. L’ex allenatore del Napoli ha già allenato la Roma dal 2013 al 2016.
Tra gli altri nomi comparsi negli scorsi giorni ci sono quelli dell’ex allenatore dell’Italia Roberto Mancini, Edin Terzic, Massimiliano Allegri, Claudio Ranieri e Frank Lampard.