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De Laurentis col pugno duro: ‘spedito’ un suo giocatore al Bari | Trasferito con la formula del prestito

Aurelio De Laurentiis

Credit: Agency

Dopo la stagione al Trento, il difensore pronto per la nuova avventura in Puglia.

Fin da piccolo, un solo pensiero: fare il calciatore. Figurarsi l’emozione di essere scelto dal Milan a 15 anni. Giocare nelle giovanili rossonere per un tifoso milanista é stato qualcosa di eccezionale. Potersi allenare con quelli che sono i tuoi idoli, un sogno diventato realtà.

Tre stagioni con under 17, under 18 e primavera del Milan lo hanno fatto crescere come giocatore e maturare come persona. Anche l’esperienza in Youth League é stata fondamentale. Per un difensore centrale con i sui mezzi fisici confrontarsi con i vari Gabbia, Tomori e Kjaer ha avuto un importanza incredibile. Professionisti di primo livello che hanno stimolato la sua voglia di sfondare.

Dopo il Milan, la chiamata di un altro grande club: il Napoli. Giocando nella primavera azzurra ha conosciuto i titolari della prima squadra. Le partite di allenamento contro Juan Jesus e Rrahmani gli hanno dato sicurezza e la spinta a superare i propri limiti. Ha conosciuto atleti che lo hanno sempre rassicurato, dicendogli di credere nei propri mezzi.

Il Napoli ha quindi puntato decisamente su di lui. Ha ritenuto che per il suo percorso di crescita fosse fondamentale un esperienza in Lega Pro. La scelta e’ ricaduta quindi sul Trento. Qui giocando praticamente da titolare nel ruolo di centrale di difesa ha messo in mostra le sue doti tecniche mettendo a segno anche 2 reti in 33 presenze.

Trento, tappa fondamentale nella sua carriera

Il campionato del Trento e’ stato positivo. Decimo posto in classifica e playoff conquistati. Un risultato aldilà delle aspettative. Il percorso e’ stato comunque sofferto, con l’avvicendarsi di tre allenatori. Lui non ha fatto una piega. Si é sempre adattato alle esigenze della squadra mettendo l’interesse del gruppo davanti a tutto.

Il Napoli sta monitorando la sua crescita con grande attenzione. Lui è un difensore mancino dall’ottima tecnica, che oltre che in posizione centrale, si adatta anche nel ruolo di terzino sinistro. Quello che ha colpito maggiormente i dirigenti campani é la sua maturità come persona. E’ uno che ha capito che nel calcio, per sfondare, è indispensabile fare una vita regolare, da vero atleta

Obaretin durante la presentazione come giocatore del Trento
Obaretin durante la presentazione come giocatore del Trento

Obaretin: il Napoli ha scelto Bari come prossima destinazione.

Parliamo di Nosa Edward Obaretin, difensore classe 2003. Nato a Forlì, ho mosso i primi passi nelle giovanili del Cesena. I dirigenti del Napoli lo hanno prelevato nel 2022 dal Milan e scommettono su di lui come futuro titolare nella difesa partenopea. Sono rimasti colpiti dalla sua serietà e dalla sua voglia di arrivare. Dopo l’anno a Trento, il prossimo passaggio sarà “in casa”.

Il club di De Laurentis ha  infatti scelto il Bari come prossima destinazione in prestito per Obaretin. Qui Edward ha il compito non da poco di ereditare il ruolo di capitan Di Cesare, che da poco ha chiuso con il calcio giocato. Un altro anno da titolare in un campionato durissimo come quello di Serie B e Obaretin sarò pronto per un ruolo da protagonista in serie A con al maglia del Napoli