Derby velenoso? Il giocatore ammette: "Se segno non esulto"

Il giocatore mostra rispetto per la sua ex squadra

Per un calciatore, giocare contro un’ex squadra suscita sempre delle emozioni, positive o negative che siano. Il pubblico, infatti, non dimentica di certo chi suda la maglia, riservando in questo caso applausi e standing ovation. Ma i ritorni da avversari non sono sempre rose e fiori.

Chiedere ad Hakan Calhanoglu per credere. Il centrocampista dell’Inter, diventato ormai un perno della formazione di Inzaghi, si è trasferito in nerazzurro dopo aver terminato la sua avventura sull’altra sponda milanese, quella milanista.

Il passaggio agli acerrimi rivali non è stato ben digerito dai suoi vecchi tifosi, che dal 2022 continuano a riservargli accoglienze poco gentili in occasione dei derby della Madonnina.

Nonostante tutto, però, il bilancio del centrocampista turco è sicuramente migliore a quello degli anni in rossonero: uno scudetto, tre Supercoppe e 3 Coppe Italia durante la sua avventura all’Inter. E i nerazzurri non vogliono di certo fermarsi.

Inter, al via il rush finale

I nerazzurri avranno bisogno della miglior condizione per affrontare questo finale di stagione che si preannuncia decisamente molto intenso. Ancora in gioco in tutte le competizioni, la squadra di Inzaghi affronterà il Bayern Monaco nei quarti di Champions League e dovrà difendere la testa della classifica in Serie A. Il tutto provando anche a raggiungere la finale di Coppa Italia.

Un calendario decisamente fitto che potrebbe portare i nerazzurri a togliersi diverse soddisfazioni entro fine stagione. Lo Scudetto rimane l’obiettivo principale, ma la suggestione della Champions è sempre più allettante e la voglia di riscattare la finale di Istanbul è grande. Vedremo quale sarà il cammino dell’Inter in questo rush finale.

Costantino: ” Bel ricordo di Catania. In caso di gol non so se esulterò”

L’attaccante del Messina, Rocco Costantino, che attualmente è in prestito dal Catania, ha parlato cosi in vista del match contro la sua ex squadra, ai microfoni di Messinasportiva.it. “Per me è una sfida sicuramente speciale. Ritroverò alcuni miei ex compagni di squadra e sarà molto piacevole. Li saluterò dopo la partita. Noi vogliamo vincere.

Ho un bel ricordo di Catania, abbiamo conquistato insieme una Coppa Italia e sarà una gara molto emozionante per me. Adesso, però, penso al presente e a salvare il Messina, che è la cosa più importante. Mi manca tanto il gol, soprattutto perché non riesco ad aiutare la squadra sotto questo punto di vista. Non so se esulterei, qualora segnassi contro il Catania, e non voglio pensarci. Sono molto emotivo, vedrò quello che succederà, ma non è una cosa che mi interessa più di tanto”.