Dimissioni improvvise, ha fatto la fine di Sarri: sconfitta in campionato fatale

Fulmine a ciel sereno, arrivano le dimissioni dell’allenatore dopo la sconfitta in campionato: “Mi hanno tenuto qui a fare queste figure”

Come sulla montagne russe o durante una partita di scacchi: credi di avere il gioco in mano, di toccare il cielo con un dito, e poi di nuovo giù, in picchiata libera. Il rendimento di una stagione calcistica è fatto anche di momenti di difficoltà.

Alcuni di questi sembrano essere solo dei momenti passeggeri, un unicum fisiologico all’interno di stagioni calcistiche sempre più lunghe e piene di partite fra impegni con il club e le rispettive nazionali.

In altri casi, le difficoltà nascono altrove e nel caso in cui non venga trovata al più presto una soluzione ecco che si potrebbe arrivare alle separazioni dolorose, più o meno volute dal lato società o dagli stessi allenatori.

È successo di nuovo in Serie C: fatale l’ultima sconfitta in campionato e la posizione in bassa classifica

Serie C, le lotte per la salvezza

Tra le zone più calde della classifica, quella destinata alla lotta salvezza è senza dubbio una delle più attenzionate. Nel gruppo A resta viva la contesa fra Triestina, Pro Patria, Caldiero Terme e Clodiense, tutte racchiuse in appena 5 punti e con solo la Pergolette leggermente più defilata e a -2 dalla zona salvezza.

Nel girone C affondano le speranze di Legnago, Milan Futuro e Sestri Levante, con le acque tranquille che sono lontane ben 8 punti, mentre nel gruppo meridionale la situazione deve far fronte a numerose vicende extra-campo. Taranto e Turris hanno ben altro a cui pensare rispetto al rettangolo verde, mentre Messina, Casertana e Latina fanno la corsa per evitare i temutissimi playout.

Messina, la separazione con Modica

Le strade tra il Messina e il suo allenatore, Giacomo Modica, si sono separate al termine dell’ultima giornata di campionato. Fatale è stata la sconfitta per 2-0 contro il Crotone, al termine della quale l’allenatore dei siciliani ha rassegnato le proprie dimissioni in conferenza stampa. Già in passato l’ormai ex allenatore dei giallorossi aveva meditato l’addio in seguito al pareggio contro la Casertana, ma il presidente Sciotto si è interposto rinnovandogli la fiducia per la panchina.

“C’è voglia di far bene ma io ce la faccio più, non mi va più di essere condottiero di questi ragazzi: è dal 12 dicembre che dico che voglio andarmene, ma mi hanno tenuti qui a fare queste figure”. Così ha commentato proprio Modica ai microfoni della stampa dopo la sconfitta contro il Crotone, segnando di fatto il suo addio al Messina.