E’ ‘figlio’ di Totti ma va alla Lazio: Lotito lo ha già messo nel carrello | A tutti i costi per completare la rosa

Il ‘figlio calcistico’ dell’ex capitano della Roma ha attirato su di sè l’interesse della Lazio.

Romano di nascita, cresciuto con il mito di Francesco Totti. I primi calci a un pallone tirati sin dall’età di 4 anni, con il sogno di emulare un giorno le gesta del suo grande idolo. L’obiettivo del bambino di diventare calciatore professionista si realizza dopo tanta gavetta. Prima i dilettanti del Kolbe, poi Vigor Perconti, Savio, Tor Tre Teste e Atletico 2000.

Il grande salto è dietro l’angolo: è il Parma per primo a credere in lui. Ironia del destino, non una squadra casuale per Francesco Totti. I gialloblù riportano subito alla mente quel 17 giugno 2001, giorno del terzo scudetto giallorosso. Il classe 2002 non era ancora nato, ma chissà quante volte gli è stato raccontato di quel giorno. Chissà quante volte ha visto e rivisto in video il gol del suo idolo sotto la Curva Sud.

L’attaccante si fa strada nelle giovanili crociate. In Under 17 rispetta le attese e mette a segno ben 33 gol, fino ad arrivare in Primavera dove si distingue con 16 centri in 29 presenze. Numeri importanti, quasi da predestinato. Prestazioni che attirano su di sè anche gli interessamenti dai campionati esteri. La Lokomotiv Zagabria, club della massima serie croata, piomba su di lui, in un’esperienza però che non si rivela indimenticabile.

Appena 4 presenze e 42′ giocati che non abbattono però il sogno del ragazzo di approdare un giorno in Serie A. Il palcoscenico della Lega Pro è quello giusto per rilanciarsi. Monterosi, Gubbio e Renate le tappe prima di arrivare alla consacrazione a Francavilla. Con i laziali mette a referto 2 gol e 2 assist in 14 presenze nel 2021/2022. 4 invece le reti totali nell’annata seguente non troppo fortunata e con poco spazio divisa appunto tra Gubbio e Renate.

La consacrazione a Francavilla

Con la Virtus Francavilla trova finalmente spazio. Durante la stagione 2023/2024 è il titolare indiscusso dell’attacco sia sotto la gestione Villa che con Occhiuzzi. Sono ben 12 i gol e 2 gli assist con la maglia biancazzurra, numeri importanti che però da soli non bastano per contribuire alla salvezza dei pugliesi. Il classe 2002 però è una delle poche note positive della stagione della Virtus.

Alla sua terza stagione di fila nel calcio professionistico, il giovane attaccante è riuscito finalmente a emergere. Con la retrocessione in Serie D della società pugliese, il classe 2002 è al momento libero. Situazione che ha attirato su di sè l’attenzione di grandi club di Serie A come la Lazio. Un salto notevole considerando il punto di partenza e la tanta gavetta. E poco importa in questo caso se tutto ciò provocherà un dispiacere al suo idolo Totti.

L’interesse della Lazio e il sogno della Serie A vicino

Dopo la stagione super con la Virtus Francavilla, Gabriele Artistico ha attirato su di sè l’attenzione di diversi club importanti. Su tutti la Lazio, che girerebbe eventualmente il classe 2002 in prestito in Serie B. L’eventuale approdo in Serie A non potrebbe che essere il coronamento di un sogno per Artistico, partito dal settore giovanile del Parma.

E poco importa se l’arrivo nella massima serie sarebbe solo momentaneo visto poi il possibile trasferimento in Serie B. Per chi è nato subito con un pallone tra i piedi e non ha mai mollato nonostante parentesi di carriera poco felici questo può già considerarsi un gran traguardo. Anzi, un nuovo punto di partenza per dimostrare di essere all’altezza del suo grande idolo Francesco Totti.