È ricominciata l’epopea dei Di Stefano | Dopo Alfredo, ecco Lorenzo: ha firmato in Italia

Una tradizione che non può fermarsi. Prima Alfredo adesso è il momento di Lorenzo. Ecco la sua nuova squadra italiana

Nessuno mai come lui nella storia. Stiamo parlando di Alfredo Di Stefano. E’ stato qualcosa di più di un grande campione. I veri assi non si ripetono, i geni anche nel calcio improvvisano con l’eccellenza di un’ispirazione che li fa ringiovanire ogni volta. Possono avere tutti i vizi del mondo ma li sublimano in quegli istanti, minuti, ore.

Classe pura, esemplare in quanto eseguiva le cose più difficile con semplicità. Stop sulle parabole più astruse, così gli shot per il passaggio come usava solo Borel, così il colpo di testa secco a seguire in fondo alla sere, così a tempo e luogo di dribbling quando un compagno andava a liverarsi ma soprattutto la consapevolezza che in campo non si dava mai sprecare niente, che il pallone deve essere esercitato come un tesoro, subito passato al volo senza perditempo, un passaggio immediato e tempestivo supera in ogni caso l’avversario.

Centravanti ma anche mezzala, un mediano, un’ala, un terzino. In qualsiasi punto del campo un genio è un genio. I gol sono fioccati dal suo piede. In vent’anni di carriera ha infilato la bellezza di 529 gol, in Spagna è stato capocannoniere nel 54, 56, 57, 58,59.

I suoi gol sono sempre il risultato di eccellenti manovre. Nella nazionale argentina ha giocato 27 volte e 31 in quella spagnola. Nel 1957 e nel 1959 France Football gli ha assegnato il Pallone d’Oro come migliore calciatore europeo. Adesso è il momento di Lorenzo

Ecco chi è Lorenzo

Nato a Catania nel 2002, Lorenzo è un giovane e talentuoso attaccante. L’inizio nella scuola calcio Meridiana, prima di passare nel settore giovanile del Parma, salvo poi fare ritorno nella sua Catania avendo la possibilità di indossare la maglia della sua città. Decisivo, nel suo percorso di crescita, la stagione disputata con l’allenatore Mascara, ex attaccante sposta il raggio d’azione Di Stefano che da mezz’ala viene trasformato in centravanti.

Prestazioni di alto livello che attirano l’attenzione della Sampdoria. Approdato in Liguria ha prima giocato con le formazioni Under 17 e Under 18, mettendosi in mostra con un bottino di 11 reti realizzate in 23 presenze. Un rendimento che ha permesso a Lorenzo Di Stefano di approdare in Primavera, subito con la fiducia dell’allenatore Felice Tufano. Nonostante qualche problema fisico è riuscito a lasciare il segno in Primavera. Prima punta che fa del dinamismo uno dei suoi punti di forza. Lorenzo è un attaccante capace di abbinare fisicità e rapidità, un mix che non lascia punti di riferimento agli avversari. Poi il passaggio al Modena dove nella passata stagione ha collezionato 1 gol e 2 assist in 18 presenze.

La nuova avventura di Lorenzo

Ebbene sì. La sua nuova avventura è in Italia. Più precisamente nella terza serie del campionato italiano. La FeralpìSalò nella scorsa stagione giocava in Serie B. Decisiva è stata la 37esima giornata in cui è arrivata l’aritmetica impossibilità di raggiungere la salvezza. Un cammino difficile per la formazione lombarda, che non è riuscita a mantenere la categoria dopo la promozione dello scorso anno.  FeralpiSalò che era alla sua prima storica stagione in Serie B. Due anni fa la cavalcata nel girone A di Lega Pro aveva portato a questo traguardo. Alla guida della squadra c’era Stefano Vecchi, che è stato poi l’allenatore nella prima parte della passata stagione prima di approdare a Vicenza.

Dopo un avvio complicato e la mancanza di risultati, la decisione di cambiare e l’esonero dell’ex Inter. Al suo posto è arrivato di Zaffaroni che, però, nonostante i risultati migliori non è riuscito a portare la squadra alla salvezza.In vista della Serie C, sulla panchina è arrivato Diana. La società sta progettando al meglio la rosa per la stagione che inizierà ufficialmente venerdì 23 agosto con la prima sfida di campionato contro il Novara. Ma prima il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C contro il Padova, in programma domenica 18 agosto.