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E’ Silvio Berlusconi della serie C: presidente “ricco sfondato” | I tifosi in provincia tornano a sognare

Berlusconi Screen - www.lacasadic.com

Berlusconi Screen - www.lacasadic.com

Un erede di Berlusconi in Serie C? Il patron del club è tra gli uomini più ricchi d’Italia: i tifosi possono sognare.

Non è mai semplice associare un presidente di una squadra a una figura quale Silvio Berlusconi. Il paragone spesso risulta forzato proprio per la straordinaria capacità da parte dell’ex presidente del Milan di creare un’era difficilmente ripetibile.

Nei 31 anni della sua gestione – dal 1986 al 2017 – il club rossonero ha riscritto la propria storia e quella del calcio italiano, conquistando 8 Scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe Italiane ma, soprattutto, distinguendosi in campo europeo.

Il Milan “berlusconiano” è stato capace di vincere ben 5 Champions League, 5 Supercoppe Uefa, 2 Coppe Intercontinentali (ha il record alla pari di Real Madrid, Penarol, Club Nacional e Boca  Juniors) e 1 Mondiale per Club.

Insomma una storia infinita, contraddistinta da allenatori e calciatori straordinari. I paragoni, quindi, con quel Milan rappresentano sempre un rischio ma forse non in questo caso.

Un patrimonio da 3,6 miliardi di euro

Il patron in questione vanta un patrimonio di 3,6 miliardi di euro. In Italia solamente 24 persone sono più ricche di lui e solamente in 74 possono vantare un patrimonio superiore al miliardo di euro.

Questo rappresenta una garanzia, a livello economico, per il club impegnato nel testa a testa per conquistare la promozione diretta nell’attuale campionato di Serie C.

Renzo Rosso, presidente Vicenza
Renzo Rosso, presidente Vicenza / screen

Renzo Rosso è il 25esimo uomo più ricco d’Italia: Vicenza può sognare

Ma di chi stiamo parlando? Di Renzo Rosso e del suo Vicenza. Il patron biancorosso, insieme alla sua famiglia, è il 25esimo uomo più ricco in Italia e gli investimenti fatti in questi ultimi anni con il club lo dimostrano.

Anche i risultati, in questo senso, testimoniano gli sforzi fatti dal patron. Lo scorso anno il club ha sfiorato la promozione, arrendendosi solamente nella finale playoff contro la Carrarese e quest’anno sta facendo anche meglio. In questo momento, infatti, il Vicenza è primo nel girone A e a quattro giornate dalla fine sogna in maniera sempre più concreta il ritorno in Serie B, categoria che da quelle parti manca dalla stagione 2021/2022.