Entra in campo a 16 anni e segna al primo pallone toccato: è l’erede di Marco Verratti | Esordio da sogno

Il giocatore si è regalato una notte da sogno 

L’impatto con il calcio de grandi può risultare spesso traumatico per un giovane giocatore. Tuttavia in questi anni stiamo scoprendo sempre più profili che riescono a superare questo step sorprendendo tutti, grazie alle loro immense qualità.

Tra i ragazzi che si sono presi subito la scena possiamo citare sicuramente Lamine Yamal, che a soli 17 anni ha trascinato la Spagna alla vittoria dell’Europeo 2024, insieme a Nico Williams, classe 2002, e punto fermo delle Furie Rosse e dell’Athletic Bilbao.

Anche Mbappè riuscì a esplodere da giovanissimo, portando il suo Monaco ad avanzare fino alla semifinale di Champions League nel 2017. Da quel momento in poi la carriera del francese conobbe una netta ascesa, riuscendosi a consacrare tra i migliori giocatori del mondo.

In Serie A il profilo più interessante è sicuramente quello di Francesco Camarda, attaccante classe 2008 del Milan. Il giovane rossonero è riuscito a ritagliarsi un buono spazio in prima squadra.

Francesco Camarda, il futuro del Milan

Il classe 2008 è uno dei giovani profili più di spicco della nostra Serie A. Grazie alle sue prestazioni è riuscito ad essere impiegato svariate volte “con i grandi”, diventando immediatamente un beniamino della tifoseria rossonera. Nella partita di Champions League contro il Club Brugge era riuscito anche a trovare la sua prima rete con il Milan, annullata per fuorigioco.

Le premesse, però, sono sicuramente delle migliori ed è per questo che la società vuole puntare fortemente su di lui in ottica futura. Intanto, Camarda fa anche parte in maniera stabile della rosa del Milan Futuro, in Serie C. Una buona opportunità per il suo percorso di maturazione.

Antonio Arena: il baby fenomeno del Pescara

Antonio Arena, a soli 16 anni e 25 giorni, ha fatto la storia del Pescara. Esordendo tra i professionisti con la maglia numero 40, ha segnato dopo appena otto minuti dal suo ingresso in campo contro la Lucchese, diventando il più giovane marcatore del club, superando Marco Verratti.

Il gol è nato da un cross rasoterra di Moruzzi, con Arena bravo ad anticipare il difensore e battere Melgrati con il destro. Un movimento da vero attaccante che ha fatto esplodere lo stadio Adriatico, rendendo la serata indimenticabile per lui e i tifosi. Una data che rimarrà nella storia quella del 7 marzo 2025 e che il classe 2009 porterà per sempre nel cuore.