Era il “figlio” di Gattuso, dall’esordio in serie A ai dilettanti: chiude la carriera in D
Uno dei pupilli di Gennaro Gattuso ha deciso di chiudere la carriera fra i dilettanti, precisamente in Serie D.
Una delle cose più difficili al mondo è quella di riuscire ad esordire nel calcio professionistico. Pochi ce l’hanno fatta e ancora di meno sono quelli che sono riusciti a rimanerci.
Ne sa qualcosa la leggenda del Milan, Gennaro Gattuso. Il classe 1978, nel corso della sua carriera da allenatore, ha lanciato diversi talenti che non sono riusciti, per diverse ragioni, ad esprimere tutto il proprio potenziale.
Ce n’è uno però a cui Rino era proprio affezionato e che purtroppo non è riuscito a mantenere le aspettative dei tifosi e dei suoi allenatori.
L’ex mediano era così ammaliato dal suo talento che, durante il periodo in cui era allenatore del Palermo, lo fece allenare regolarmente con la prima squadra e gli regalò diverse convocazioni in Serie B.
Gli elementi che possono influenzare negativamente la carriera di un giovane talento
Sono diversi i motivi per cui qualsiasi giovane può non riuscire, nonostante il talento, a sfondare nel calcio professionistico.
Il poco spazio, i troppi prestiti o una debolezza mentale sono le motivazioni più comuni. Ma tra queste figura anche la mancanza di continuità. Molte volte infatti, i calciatori vengono scartati dalla società proprio per questo motivo.
Dagli inizi con Gattuso a Palermo alla Serie D
La mancanza di continuità è proprio l’elemento che ha caratterizzato la carriera del calciatore di cui abbiamo parlato in precedenza, l’attaccante Carlos Embalo.
Embalo può vantare una carriera di tutto rispetto fra i professionisti, ha infatti vestito casacche prestigiose come quelle di Brescia, Cosenza e Lecce. Negli ultimi anni però, come molti calciatori, ha deciso di scendere in Serie D. Dopo aver iniziato la stagione corrente con la Scafatese, club campano del girone I di Serie D, con cui ha totalizzato solamente 4 presenze, ha deciso di abbandonare il club gialloblù e di tornare nel Nord Italia. Sulle sue tracce vi è infatti il Ciliverghe Mazzano, club del girone B di Serie D. L’accordo con la società lombarda è già stato trovato e la firma avverrà solo dopo lo svincolo con la Scafatese.