Era il figlio di Spalletti: il nerazzurro non trova più spazio in campo | Parte in extremis a gennaio

Il figlio di Spalletti non trova più spazio in campo. L’addio è dietro l’angolo, la partenza già a gennaio

Luciano Spalletti è un allenatore di grande esperienza e lungimiranza. Roma, Inter, Napoli, Italia e non solo, il bagaglio d’esperienza dell’uomo di calcio toscano vanta top club internazionali.

Attualmente, Spalletti ha l’onere e l’onore di sedere sulla panchina dell’Italia. La prima esperienza azzurra dell’ex Napoli non è stata memorabile. Euro2024 resterà la competizione europea in cui l’Italia non è riuscita a esprimere il minimo potenziale.

Un gioco sterile e una squadra spenta hanno creato malumore nei milioni di tifosi, che hanno avuto vissuto piccole gioie come il gol di Zaccagni all’ultimo secondo contro la Croazia.

Tra le note positive c’è sicuramente Riccardo Calafiori. L’attuale difensore dell’Arsenal ha messo in mostra tutta la sua qualità, ottenendo la prestigiosa chiamata dalla Premier League.

Dal Bologna all’eurogol contro il Manchester City: l’anno di Calafiori

Il 2024 è stato senza dubbio l’anno di Riccardo Calafiori. Talentuoso e affidabile, grazie al gioco del Bologna di Thiago Motta il difensore romano ha espresso tutto il suo potenziale.

Vista la grande qualità palla al piede, l’attuale allenatore della Juventus ha dato liberà d’impostazione all’ex Roma. La scommessa è stata vincente. Sul già citato gol di Zaccagni agli Europei c’è lo zampino di Calafiori, che ha condotto palla con sicurezza nella metà campo avversaria e ha sfornato un assist da 10 in pagella.

Il figlio di Spalletti ai saluti

Tra i possibili addii del mercato di gennaio c’è quello di Nicolò Zaniolo. L’ex Roma, attualmente in forza all’Atalanta, non sta trovando spazio a Bergamo.

La Dea ha aperto alla cessione del giocatore. La Fiorentina, fresca di addio a Ikone, sembra aver chiesto informazioni per l’attaccante, sempre più lontano dall’Atalanta.