Era quello forte tra lui e Soulè | Ora retrocede in Serie C: non c’è più posto ad alti livelli
La Roma fa i primi bilanci della stagione: l’apporto di Soulè è insufficiente, il suo sostituto può trovarsi in Serie C
Ore di meditazione e progettazione in casa Roma per quello che sarà il mercato di gennaio soprattutto pensando già alla prossima stagione. Quella 2024-25 rappresenta ormai, di fatto, una pura formalità per i giallorossi che sono già fuori da ogni discorso per l’Europa che conta.
Meglio quindi virare su obiettivi completi come il 6° o il 7° posto, valevoli per l’Europa o la Conference League, oppure ancora sulle coppe dove la squadra di Ranieri ha il potenziale per andare avanti e regalare qualche magra consolazione ai propri tifosi.
Da una parte la Coppa Italia, dove la Roma ha l’opportunità di battere il Milan e tornare in semifinale dopo 8 anni dall’ultima volta. Sull’altro fronte l’Europa League dove, ad un passo dalla qualificazione matematica almeno ai playoff, i giallorossi potrebbero tentare un colpo di coda sul finale ed entrare nelle primissime 8, evitando così una doppia sfida che toglierebbe parecchie energie alla squadra già in difficoltà con le riserve.
E proprio tra le riserve troviamo, in questa prima parte di stagione, chi in estate era stato la punta di diamante dell’intero calciomercato capitolino. Con De Rossi sarebbe stato al centro del progetto, ora ci si comincia a interrogare se non sarebbe stato meglio puntare sull’altro gioiellino del Frosinone appena accasatosi in Serie C.
Roma, che investimento su Soulè
La Roma di Claudio Ranieri comincia pian piano a prendere forma. Resta però ancora un nodo da sciogliere con la gestione dell’allenatore romanista, e non riguarda né il ruolo di Paulo Dybala, sempre più protagonista, e tantomeno quello del capitano Lorenzo Pellegrini, finito sempre più ai margini del progetto giallorosso. Chi, proprio della Joya, sembra starne risentendo più di tutti è Matias Soulè.
Prelevato in estete dalla Juventus con non pochi borbottii da parte del tifo bianconero, la cifra investita sull’esterno argentino non è da poco. Un bonifico tra i 26 e i 30 milioni di euro è stato incassato dalle parti della Continassa, mentre a Trigoria e all’Olimpico il numero 18 fatica a trovare il giusto spazio, forse messo in ombra proprio dalla permanenza nella capitale di Paulo Dybala, il cui addio in estate e con ancora De Rossi in panchina sembrava più che mai scontato.
Pro Vercelli, ufficiale il nuovo acquisto
Attraverso i propri canali ufficiali, la Pro Vercelli ha comunicato l’arrivo a titolo definitivo di Luca Benacquista, giovane difensore del 2004 cresciuto nelle giovanili del Frosinone. Fino alla scorsa estate ha militato nel Varese in Serie D, di seguito l’annuncio del club piemontese:
“La F.C. Pro Vercelli 1892 comunica di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione a titolo definitivo del difensore classe 2004 Luca Benacquista. Luca è cresciuto nel settore giovanile della Frosinone, con cui è arrivato a vestire la maglia della formazione Primavera ottenendo anche una promozione da Primavera 2 a Primavera 1. Nelle ultime due stagioni ha vestito le maglie di Pistoiese e Città di Varese, con quest’ultima collezionando 36 presenze arricchite da un gol”.