Esattamente come Guardiola: Pep è appena sbarcato in Italia | Scelta la sua prossima squadra
La carriera degli allenatori: tra l’essere “girovaghi” e “bandiere”. In Italia c’è il ritorno di un tecnico spagnolo.
Allenatori “girovaghi” o allenatori “bandiera”. Gli stessi aggettivi ed espressioni associabili ai giocatori sono aderenti anche ai tecnici, cui spettano molteplici ruoli. Oltre ad essere guide, devono essere in grado di creare il giusto equilibrio nel gruppo per fare in modo che i risultati vengano centrati.
Ci sono vari fattori che intervengono sulla differenza tra “girovago” e “bandiera”. Primo fra tutti sono le pedine scelte per affrontare il campionato, seguono il rapporto che intercorre con la società e il rendimento nella varie fasi della stagione. Fattori che per un motivo o per un altro stabiliscono il destino degli allenatori.
Tra esoneri, riconferme e ritorni, il futuro dei tecnici non è mai certo, vacilla alla prima sconfitta e a seconda della posizione in classifica. Questo comporta il ‘protocollo’ dell’esonero, al quale la società può ricorrere anche nella fase iniziale del campionato.
Sebbene le poche partite, l’attesa nel costruire le giuste dinamiche sembra non bastare, così direttori e presidenti sono costretti a intervenire e a scegliere un nuovo profilo, a capo della squadra.
Le due categorie
Queste sono dinamiche che riguardano da sempre il calcio e che coinvolgono tutte le categorie. Basti pensare che in Lega Pro, a quest’altezza del campionato, si contano già una decina di esoneri.
Di contro alla figura dell’allenatore “girovago”, esiste la “bandiera” e, primo fra tutti, nella lista di questa categoria non può che esserci Pep Gurdiola, per antonomasia colui che propone dei progetti a lunga durata e si guadagna il rispetto dei club. Ma in Italia, sembra essere approdato un nuovo Pep, differente da lui.
La Triestina come il Manchester: avrà il suo Pep
Si tratta di Pep Clotet, che dal prossimo 21 ottobre sarà il nuovo allenatore della Triestina. Come Guardiola, anche lui è di nazionalità spagnola e andrà a sostituire il duo Marino-Ciofani, precedentemente chiamato a sostituire Santoni. L’allenatore classe 1977 ha già allenato in Italia – Brescia e SPAL – ma nella terza serie del campionato italiano si tratta della sua prima esperienza.
Dopo le varie esperienze in giro per l’Europa, fa ritorno nel Paese del tricolore e il suo compito sarà quello di risollevare le sorti del club. La Triestina ha considerato necessario il cambio di guardia: la squadra si trova al penultimo posto nel Girone A avendo registrato 6 sconfitte in 9 gare.