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Foggia, colpo da Serie A: si ritira dalla Nazionale italiana e firma per i rossoneri | È festa grande in città

squadra-foggia-Credit_ Calcio Foggia - F. Antonellis copertina

Giocatori del Foggia - credit: Calcio Foggia - F. Antonellis www.lacasadic.com

La società pugliese è al lavoro per costruire la squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie C.

Parlare di Foggia non può che riportare alla mente i magnifici anni di Zemanlandia. Piu’ di trent’anni fa i rossoneri vinsero il campionato di serie B giocando un calcio spettacolare. Partite magnifiche, con tanti goal segnati e subiti. Alla grande efficacia del gioco offensivo si abbinava una fase difensiva non irreprensibile.

Giunto in serie A, Zeman continuò con il suo gioco d’attacco, affrontando anche le grandi squadre a viso aperto. Con il suo 4-3-3 l’allenatore boemo segnò un’epoca. Azioni offensive perfette, verticalizzazioni eccezionali e tantissimi goal spettacolari messi a segno. Oltre a conquistare una meritata salvezza, i rossoneri misero in mostra tanti giocatori venduti poi a peso d’oro alle grandi squadre.

Nell’estate del 1992 il Presidente Casillo smantello’ interamente quella squadra vendendo tra gli altri Baiano alla Fiorentina, Signori alla Lazio, Rambaudi all’Atalanta, Shalimov all’Inter. Su indicazione di Zeman comprò giocatori di serie B e C adattati al tipo di calcio fin lì proposto dai rossoneri. Con un gruppo di semisconosciuti il Foggia continuò a stupire e si salvò contro i pronostici di tutti.

Foggia non puo’ che vivere nel mito di Zeman, ma quegli anni resteranno irripetibili. Il ritorno del Boemo in Puglia nelle stagioni passate non ha sortito la stesso effetto. Foggia, una città che vive di calcio, smania dalla voglia di tornare sui palcoscenici più importanti. La serie B manca da 5 anni e la serie A da 29. Una vita. C’é voglia di risalire costruendo una squadra competitiva da subito.

Massimo Brambilla e Domenico Roma, ecco da dove si riparte

L’ultima stagione é stata deludente, undicesimo posto in classifica e playoff mancati di un soffio. Dopo un avvio promettente con quattro vittorie nelle prime otto giornate un calo pazzesco. Solo due vittorie nelle successive diciassette partite. Tra febbraio e marzo la ripresa con sei vittorie in otto giornate. Ma non e’ bastato. Le due sconfitte nelle ultime due giornate contro Cerignola e Monterosi hanno di fatto negato l’accesso ai playoff.

Adesso si sta programmando la stagione 2024/2025 ripartendo dalla fondamenta. Come direttore sportivo è stato scelto Domenico Roma, mentre come allenatore i rossoneri hanno puntato su Massimo Brambilla. Reduce dall’ottima annata con  la Juventus Nextgen, Brambilla conosce bene la categoria e si dichiara entusiasta di allenare in una piazza cosi prestigiosa. Intanto la societa’ si sta muovendo per rafforzare la rosa.

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Agostino Camigliano durante una conferenza stampa con la Reggiana / www.lacasadic.com

Foggia, ufficiale l’arrivo di Camigliano

Il Foggia si rafforza in difesa con l’arrivo di Agostino Camigliano. Il Difensore classe 1994 , di proprietà dell’Ancona, arriva in Puglia dopo il termine del contratto con i dorici. Nell’ultima stagione ha giocato nella Pro Vercelli allenata da Dossena collezionando 34 presenze. E’ un elemento duttile, che predilige giocare difensore centrale ma si adatta anche al ruolo di terzino sinistro.

Cresciuto nelle giovanili del Brescia, ha poi girato l’Italia giocando fra le altre con Juve Stabia, Cosenza, Cittadella e Reggiana. Lui sa benissimo cosa rappresenta la squadra per la citta’ di Foggia. Sul suo entusiasmo e sulla sua esperienza i rossoneri puntano per una campionato ai vertici che regali soddisfazioni ai nostalgici di Zemanlandia.