Ghisolfi, che ‘furto’ alla Juventus: dopo Dybala e Paredes c’è un’altra beffa | Presto in giallorosso
L’idea del direttore sportivo per il futuro
“Non è una cosa che si concretizzerà presto, ma è un’idea che stiamo valutando”. Di cosa starà parlando il direttore sportivo? Dopo Paulo Dybala e Paredes, pedine collanti tra i due club, adesso il ds della squadra della capitale pensa ancora una volta a prendere spunto dai bianconeri.
Nella testa del direttore sportivo non cè un giocatore, ma un nuovo modo di operare all’interno della società. Questo prevede un costo, ma è un piano nella sua testa. Altre società hanno già praticato questa idea ricavandone benefici non solo economici.
Un’altra “beffa” per il club, che rischia di essere copiato ancora una volta. “Il settore giovanile per noi è molto imporante”, ha detto il direttore. Ma quale sarà la sua idea? Un club già importante in Serie A vuole ampliarsi ancora di più. Parola del ds: “Vogliamo ancora crescere”.
Nn è la prima volta che le due società entrano “a contatto”. Era già successo con Dybala e Paredes: trattative lunghe ed estenuanti. Ora l’una potrebbe di nuovo prendere spunto dall’altra. Anche se non si tratta, questa volta, di calciatori.
L’idea del ds Ghisolfi
Ghisolfi ha le idee chiare per il futuro. L’idea è quella di fortificare ancora di più il club. Ma come? Dopo una campagna acquisti molto importante, con gli arrivi di giocatori davvero forti, il ds sta pensando ad una svolta storica.
Intanto ha spiegato come si lavora nel settore giovanile: “E’ molto importante, abbiamo lavorato tanto e messo Alberto De Rossi come responsabile e Roberto Trapani come capo scouting, mentre Bruno Conti si occupa dei piccoli dell’ Under 14”. A cosa si riferirà Ghisolfi quando spiega la struttura del settore giovanile?
“Niente di sicuro, ma è nei nostri piani”
Sì, ma cosa? Ghisolfi vuole davvero cambiare il modo di lavorare del suo club. Dopo Dybala e Paredes, la società vuole prendere ancora qualcosa dagli acerrimi rivali. Un qualcosa che non ha a che fare coi giocatori in campo. Ma con un’idea, un modello.
Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, non ha escluso infatti la possibilità di creare una seconda squadra: “E’ nei nostri pensieri, prevede un costo importante ma i club che hanno fatto questa scelta ora ne raccolgono i risultati. Non è qualcosa di confermato, ma è un riflessione che stiamo facendo”.