Giocava con Szczesny, ora rinasce dalle ceneri | A 39 anni sarà il fuoriclasse della Serie C
Tra Serie A, Serie B e Nazionale polacca: ecco chi è il gioiello dell’Avellino. Con Biancolino è tornato a giocare.
L’età non conta, specialmente se mentalmente e fisicamente si è ancora predisposti nel proseguire qualche altro anno con la propria carriera. L’addio al calcio, per tanti, risulta una montagna invalicabile.
L’atto di appendere gli scarpini al chiodo viene quindi posticipato. Il gruppo, la routine degli allenamenti, l’adrenalina poco prima di entrare allo stadio e addirittura il sapore dell’erba.
Tutto ciò contribuisce ad avere non poche difficoltà nel salutare definitivamente il mondo del calcio nel quale un giocatore è cresciuto e ha investito parte della sua vita.
Sì, l’età non conta. Ma arrivati a una certa soglia è necessario guardarsi dentro e misurarsi con le proprie disponibilità: riesco ancora a continuare? A dare il mio contributo alla squadra?
Avellino, tra alti e bassi
Nonostante un centinaio di presenze in Serie A e quasi il doppio in B, il giocatore classe 1986, in quest’avvio di stagione, non faceva parte della rosa dell’Avellino. Ai margini del progetto di Pazienza, con l’arrivo di Biancolino in panchina, è stato reintegrato.
Il rendimento dell’Avellino, fin qui, è stato incostante. Dopo un inizio particolarmente problematico che ha avuto come principale conseguenza il cambio di guardia, con il nuovo allenatore, i biancoverdi hanno riscattato un momento negativo. Ora è stato trovato un equilibrio: tre vittorie consecutive che valgono il terzo scalino del podio a -5 dal Benevento, la capolista.
Ecco chi è
La rinascita di Thiago Cionek sembra essere arrivata. Nonostante il prossimo aprile spegnerà 39 candeline, il giocatore dell’Avellino, nella sfida casalinga con il Picerno ha siglato il suo primo gol in campionato. Era entrato da qualche minuto in campo, ma la sua maestria e destrezza non l’hanno tradito e hanno fatto sì che portasse i compagni in vantaggio.
Ha cavalcato palcoscenici importanti: Padova, Moderna, Palermo, SPAL, Reggina e ora Avellino. E ha fatto parte anche della Nazionale polacca. Caratteristica principale? La sua duttilità. Dopo ben quattro anni (era l’epoca in cui vestiva la maglia della SPAL), Cionek è tornato a rivestire il suo ruolo sulla fascia di destra. In passato, è stato visto anche in veste di esterno di destra e mediano. E chissà che in futuro Biancolino non possa impiegarlo anche in queste circostanze.