Giuntoli, ma quale Nico Gonzalez? Ha bussato ancora alla porta del Bologna | Italiano su tutte le furie
La Juventus Next Gen lavora sul mercato per regalare a Paolo Montero la squadra più competitiva possibile, obiettivo puntellare la difesa
In casa Juventus Next Gen è tempo di ultimare il calciomercato e regalare al nuovo allenatore Paolo Montero la squadra più competitiva possibile in vista della nuova stagione in Serie C. Il direttore sportivo dei bianconeri si sta muovendo proprio in tale direzione.
L’obiettivo primario sembrerebbe essere quello di rafforzare la difesa della squadra under 23, rimasta orfana già dalla scorsa stagione di Dean Hujsen. Nonostante l’arrivo a titolo definitivo dell’esperto Filippo Scaglia, l’intenzione era quella di puntellare ulteriormente quel reparto.
Non basterebbero dunque nemmeno gli arrivi, seppur in prestito, dei giovanissimi Alessandro Pio Riccio dal Modena, Pedro Felipe dal Palmeiras, Alessandro Minelli dalla Pro Patria e Alessandro Citi dalla Pro Vercelli.
A poche ore dall’esordio stagionale dei bianconeri, Giuntoli tratta col Bologna e piazza il tanto atteso colpo in difesa.
Juventus, i primi impegni
La nuova stagione di Serie C è ormai alle porte, quindi appuntamento a domani domenica 11 agosto, quando alle ore 18:00 i bianconeri sfideranno la Giana Erminio nel loro esordio in Coppa Italia. Per il campionato bisognerà invece aspettare un altro po’, almeno fino al 23 agosto per vedere la Juventus Next Gen sfidare l’Audace Cerignola di Giuseppe Raffaele.
Inserita per la prima volta nel girone C, la squadra di Montero dovrà quantomeno abituarsi alle lunghe trasferte. Con gli allenamenti fissati nel centro sportivo di Biella, i bianconeri di troveranno a far fronte a un insolito asse “Biella-Trapani” con la provincia siciliana che, con i suoi 1.600km, rappresenterà una delle trasferte più lunghe di tutti i campionati europei.
Juventus Next Gen, ufficiale il ritorno dal Bologna di Stivanello
In vista della nuova stagione di Serie C, le richieste di mister Paolo Montero sono state chiare e, tra queste, c’è il nome di Riccardo Stivanello. Cresciuto calcisticamente nel Cittadella, all’età di 14 anni il Bologna lo ingaggia e, qualche anno più tardi, Sinisa Mihajlovic lo chiama in prima squadra facendolo esordire nel match contro il Genoa.
Con l’arrivo di Thiago Motta sulla panchina degli emiliani, Stivanello ha continuato in parte il suo processo di crescita venendo convocato per la gara di Coppa Italia contro il Cesena, poi vinta per 2-0 dai rossoblù. Nello scorso mercato invernale, però, si è trasferito in prestito alla Juventus di Brambilla, la stessa squadra che ora l’ha riportato in bianconero forse una volta per tutte.