Il più giovane del mondo del calcio: ha “firmato” con l’Avellino a soli 50 giorni d’età | Altro che Lamine Yamal
La squadra campana batte un grande record, superando il talento del Barcellona appena laureatosi Campione d’Europa.
L’Avellino riparte ufficialmente in vista della nuova stagione, l’obiettivo del club biancoverde sarà quello di disputare un campionato da protagonisti per tentare il ritorno in Serie B.
Il campionato appena concluso, nonostante una partenza caratterizzata da diversi alti e bassi, ha visto gli uomini guidati da Michele Pazienza riuscire comunque a centrare il secondo posto al termine della regular season.
Una pozione che ha consentito agli irpini di partire da una posizione di vantaggio ai playoff, ovvero il secondo turno nazionale, portando quindi Patierno e compagni a sfidare direttamente il Catania ai quarti di finale. Dopo il passaggio del turno, però, la squadra campana si è dovuta arrendere in semifinale nella doppia sfida con il Vicenza.
Adesso, smaltita la delusione, è già tempo di ripartire e pensare a nuovi progetti ambiziosi. Nel frattempo, è arrivata una grande novità.
Tra conferme e novità: le ultime in vista della nuova stagione
In casa Avellino sono giorni decisamente movimentati, tra entrate e uscite sono già diverse le operazioni imbastite dal club biancoverde. Sono arrivate innanzitutto le liete conferme dell’allenatore, Michele Pazienza, e del bomber Cosimo Patierno, autore di 21 reti nell’ultima stagione.
Le novità, invece, hanno interessato la porta, con gli arrivi di Antony Iannarilli e Leonardo Marson, reduci rispettivamente dalle esperienze con Ternana e Cosenza, e il centrocampo con il ritorno di Alessio Tribuzzi. Senza dimenticare il grande colpo Dimitrios Sounas, arrivato dal Catanzaro a titolo definitivo. In uscita, infine, da registrare gli interessamenti del Sorrento per Ignacio Lores Varela, e del Catania per Manuel Ricciardi.
Avellino, ecco l’abbonato più giovane di sempre
Un vero e proprio record ma, allo stesso tempo, anche un grande attestato di passione e attaccamento ai colori biancoverdi. Stiamo parlando di Pasquale Tammaro, tifoso dei Lupi, che ha deciso di far sottoscrivere l’abbonamento anche al proprio figlio, nato appena due mesi fa.
Il suo nome è Carmine e, senza saperlo, si è già reso protagonista di una grande e bella storia. Di padre in figlio, come recita il famoso detto, stesso pensiero di papà Pasquale: “Simbolicamente trasmetto a mio figlio la passione che ho avuto in eredità da mio padre e mio nonno”. Identità e tradizione, l’Avellino è pronto a ripartire.