Incredibile in Serie C: il pupillo convocato d’urgenza dalla Nazionale | Salto carpiato più veloce della storia
L’allenatore ha deciso: si affiderà al giovane pupillo per inseguire una storica vittoria nel grande torneo
Il tormentone dell’estate italiana 2024 è l’Inno di Mameli. Con l’inizio degli Europei, i tifosi italiani mettono da parte il proprio credo calcistico, tifando per un unico colore: l’azzurro. Azzurro come il mare della penisola, come il cielo sgombro da nuvole che fa spuntare il sorriso fin dal primo mattino, specie quando gioca l’Italia.
Il cammino degli Azzurri è ancora da definire. Nelle prime due partite del girone, l’Italia ha zoppicato. La vittoria contro l’Albania per 2-1 ha regalato speranza all’intero Stivale. La rete di Bajrami dopo 23 secondi – il gol più veloce nella storia degli Europei – sembrava poter mandare al tappeto fin da subito gli Azzurri, bravi a reagire nei minuti successivi.
Bastoni e Barella hanno regalato un sorriso all’Italia, permettendo di portare a casa la prima vittoria azzurra di questo Euro 2024. Tutto bello, fino al fischio d’inizio della seconda partita del girone contro la Spagna. Ieri, 20 giugno, gli Azzurri hanno sofferto per 90 minuti. La partita è finita 1-0 in favore degli spagnoli. A frenare la goleada giallorossa ci ha pensato Gianluigi Donnarumma. Il portiere del Paris Saint-Germain ha messo in mostra tutto il suo talento, salvando alcuni gol che sembravano già fatti.
La spina nel fianco degli Azzurri è stato Nico Williams. L’esterno dell’Atletico Bilbao ha dominato sulla propria fascia, con dribbling, cross e un tiro a giro stampato sulla traversa. Lo sfortunato autogol di Calafiori al minuto 55 ha regalato la vittoria alla Spagna. Per centrare la qualificazione agli ottavi, l’Italia dovrà fare punti contro la Croazia, con Modric e compagni che daranno tutto per accedere al turno successivo.
I giovani fuoriclasse si prendono la scena: quanto talento a Euro 2024!
Euro 2024 ha già emesso il proprio verdetto: a trionfare è la nuova generazione di calciatori. I tanti baby talenti stanno dominando la scena, trascinando le proprie Nazionali. In primis, Jamal Musiala. Il numero 10 della Germania ha siglato 2 gol in 2 partite. Musiala, classe 2003, è un faro della formazione tedesca.
Si uniscono al gruppo dei degni di lode anche Lamine Yamal e Jude Bellingham. L’esterno del Barcellona, nato nel 2007, si sta affermando con il club catalano e con la Nazionale delle “Furie rosse” partita dopo partita. Bellingham, invece, è già un campione a tutto tondo. Dopo la stagione monumentale con la maglia del Real Madrid, Jude ha trascinato la sua Inghilterra nella gara contro la Serbia. I ragazzi di Southgate, infatti, hanno vinto la prima partita grazie alla rete di Bellingham.
Alla ricerca dell’impresa: l’allenatore si affida al pupillo “italiano”
Dar fiducia ai giovani ripaga. Lo sa bene Vincenzo Montella. L’allenatore della Turchia ha deciso di convocare Kenan Yildiz dopo la bella stagione con la Juventus. L’attaccante turco è sceso in campo dal primo minuto nella partita contro la Georgia. Kenan ha confermato il proprio talento, segnando anche un gol, successivamente annullato per un fuorigioco millimetrico.
La strada che ha portato Yildiz in Nazionale parte da lontano. Il classe 2005 turco, infatti, è uno dei tanti diamanti grezzi diventati gioielli grazie all’esperienza nella Juventus Next Gen. L’Under 23 bianconera sforna talenti dal primo giorno. Yildiz conferma la validità del progetto dei grandi club di Serie A. La Juventus e l’Atalanta hanno investito nelle proprie seconde squadre, ottenendo ottimi giocatori per le rose future.