Interrotta la pensione: torna in Serie C a 71 anni | Ha fatto la storia di Milan e Napoli
Un ex centrocampista di Milan e Napoli è pronto a rimettersi in gioco, alla veneranda età di 71 anni, in una panchina del girone C di Serie C
Non è mai troppo tardi per continuare a sognare. In un calcio che predilige le giovani menti c’è anche chi ad un età avanzata decide di rimettersi in gioco.
E decide di farlo in una piazza molto importante. Stiamo parlando di un club che milita nel girone C di Serie C, e che, a causa di alcuni problemi societari, sta vivendo una situazione a dir poco altalenante.
La società in questione è il Taranto. Il club pugliese è stato appena acquisito da Apex Capital Global LL e il nuovo presidente Mark Campell è deciso a risolvere i problemi di classifica del club.
Per questo il nuovo patron del club tarantino ha deciso di fare una vera e propria rivoluzione che parte dal quadro dirigenziale fino ad arrivare all’allenatore.
La rivoluzione della dirigenza: ecco i nomi dei papabili
Campbell è determinato a riportare il Taranto nelle zone di alta classifica e per questo ha intenzione di scegliere due dirigenti esperti che sappiano motivare l’ambiente e che sappiano fiutare occasioni di mercato per puntellare la rosa.
Per il ruolo di direttore sportivo il favorito sembra essere Roel Vaeyens, ex ds di Bruges e Parma, mentre per il ruolo di direttore generale c’è in lizza Francesco Ghelfi. Ghelfi ha lavorato come amministratore delegato all’Empoli e ha già avuto colloqui con Campbell per il ruolo di dg.
Cambiano i dirigenti e cambia anche l’allenatore: ecco il possibile sostituto di Cazzarò
La rivoluzione del quadro dirigenziale potrebbe investire anche l’allenatore. L’attuale allenatore dei rossoblù è Michele Cazzarò che, dopo l’esonero di Gautieri, si è preso sulle spalle la squadra e ha ottenuto due importanti vittorie con Avellino e Audace Cerignola.
Nonostante ciò sembrerebbe che Mark Campbell stia valutando altri profili tra cui quello di Walter Novellino. L’ultima esperienza dell’allenatore originario di Montemarano risale al 2023 quando, a campionato in corso, venne chiamato dalla Juve Stabia. Il classe 1953, che ha giocato per Milan e Napoli, dopo la separazione con le Vespe non ha più allenato e potrebbe tornare dalla “pensione” per riportare il Taranto dove merita.