Kevin Durant, adesso è veramente finita: messo un punto sulla storia leggendaria | Tifosi in lacrime
Il giocatore dei Phoenix Suns ha chiuso la storia con un gesto incredibile. Un duro colpo per i tifosi ancora increduli.
La stagione Nba è iniziata solo da pochi giorni, ma lo spettacolo sta raggiungendo vette altissime, mandando il pubblico di tutto il mondo in visibilio.
I Boston Celtics, campioni in carica, cercheranno di difendere il titolo, guidati dal talento di Jayson Tatum, Mvp della scorsa stagione, e Jaylen Brown. La squadra allenata da Mazzulla ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, con 4 vittorie consecutive.
Tra le squadre più in forma, ci sono anche i Suns e i Lakers, guidati rispettivamente da Kevin Durant e Lebron James, veterani e top player della lega, che hanno collezionato 3 vittorie e 1 sconfitta. Menzione d’onore anche per gli Oklahoma City Thunder, primi nella Western Conference e ancora imbattuti.
Partenza a rilento per i Denver Nuggets di Nikola Jokic, che sono stati sconfitti da Oklahoma e LA Clippers, mentre hanno vinto l’ultima partita contro i Toronto Raptors all’overtime, di soli due punti.
Lebron James immortale: comincia la sua 22esima stagione in Nba
Una stagione storica per il “King” dell’Nba. Lebron James raggiunge la 22esima stagione nella lega, resa ancora più speciale dalla presenza del figlio Bronny nel roster della squadra. Un evento unico, la prima volta nella storia del basket professionistico che vede padre e figlio giocare con gli stessi colori, quelli dei Los Angeles Lakers.
All’età di 39 anni, Lebron si dimostra ancora un giocatore decisivo, capace di fare le fortune dei gialloviola e dell’intera Nba e confermandosi una vera e propria icona di questo sport a livello globale.
Luka, sei “too small”. Ecco l’esultanza di Kevin Durant contro i Mavs
Nella vittoria dei Suns contro i Dallas Mavericks, Kevin Durant è salito in cattedra. Il numero 35 ha condotto la sua squadra alla vittoria, segnando 31 punti, conditi da 9 rimbalzi e 2 assist. Una prestazione magistrale, arrivata in un match molto combattuto. Per Dallas non sono bastati i 40 punti e 10 rimbalzi dello sloveno Luka Doncic.
Nel duello con Luka, KD è riuscito ad avere la meglio e ha colto l’occasione per sbeffeggiare il suo avversario, dopo aver segnato il tiro che ha chiuso la partita. Dopo il canestro, la stella sei Suns ha esultato in faccia allo sloveno con il gesto “too small” (‘sei troppo piccolo per marcarmi’)