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La gara non è valida: l’arbitro “non è in condizione” | Ufficiale, sospesa la partita di Coppa Italia

Coppa Italia Serie C, Credit: lega-pro.com | lacasadic.com

Coppa Italia Serie C, Credit: lega-pro.com | lacasadic.com

Dalla Serie A alla Lega Pro: le condizioni degli arbitri possono “condizionare” il ritmo del match. 

Non solo i giocatori, anche gli arbitri, per poter affrontare una partita, devono seguire un calendario di allenamenti. E allo stesso modo, capita che anche loro siano soggetti a infortuni.

Era il 23 febbraio 2024, Abisso era stato selezionato per arbitrare Bologna-Verona. Appena 9 minuti dopo dal fischio d’inizio, il direttore di gara è stato costretto ad abbandonare il campo per un infortunio alla caviglia destra.

Ma come se l’è procurato? L’arbitro, originario di Palermo, si è ritrovato nella stessa corsia di Freuler. Ha cercato di evitarlo e nel farlo ha messo male il piede.

Neppure l’intervento dello staff medico è servito. Come da prassi, Abisso è stato sostituito dal quarto uomo, Camplona.

La situazione

Troppe partite. Troppi infortuni. Si tratta di un pensiero che riguarda il gruppo squadra, ma che si riversa anche sul collettivo degli arbitri. Come riportato da La Repubblica, fino all’ultima settimana di febbraio, ben cinque direttori di gara di Serie A risultavano fuori dai giochi.

Le scelte spettano a Rocchi, ma proprio a causa dei problemi fisici dei suoi colleghi, è sempre più limitata. Pescare nel serbatoio della Serie B risulterebbe precoce, alla luce anche delle lamentele che di volta in volta emergono su possibili errori.

L’arbitro Drigo, screen | lacasadic.com

Copione analogo, ma in Serie C

Il palcoscenico era diverso, ma è successo di nuovo. Durante la finale d’andata di Coppa Italia Serie C (Giana Erminio-Rimini), il gioco si è interrotto per circa 6 minuti nel secondo parziale di gioco. L’arbitro Turrini ha accusato un problema muscolare. Così, è toccato a Mattia Drigo, il quarto ufficiale, sostituirlo. Il copione è stato analogo a quello di Abisso. Turrini è infatti scivolato a seguito di uno scontro con De Maria, il terzino della Giana Erminio. Lo staff medico è intervenuto prontamente in campo, ma il primo fischietto non è riuscito a proseguire.

Nonostante ciò, il match è ripreso ed è terminato con la vittoria in favore del Rimini: decisivo il timbro di Cioffi all’81’. Ora, lo scontro decisivo è fissato per l’8 aprile alle ore 20.30 allo Stadio Romeo Neri di Rimini.