La squadra è “bloccata” in trasferta? Vi ospitiamo noi: partita rinviata all’improvviso | Il gesto degli avversari

Pallone Serie A 2024/25, credit Andrea Rosito | lacasadic.com
La squadra avversaria rimane bloccata in trasferta dopo il rinvio delle gare di campionato: il grande gesto del club rossoblù
L’intero mondo del calcio e non solo si è fermato per commemorare Papa Francesco, scomparso nelle prime ore di lunedì 21 aprile. Come accade in questi casi, il pallone passa in secondo piano dando priorità al silenzio religioso.
Rinviate a mercoledì 23 aprile tutte le gare in programma: non si gioca più a Pasquetta, in segno di lutto ogni competizione sportiva ha deciso di farsi da parte.
Non sono certo mancati i disagi che tale scelta ha portato, sia ai tifosi partiti in migliaia, che ai club già costretti a pagare le spese per le rispettive trasferte. Ancora una volta però in Serie C ha vinto il fair-play.
Avete problemi a rientrare per la trasferta? Ci pensiamo noi! Il grande gesto di ospitalità dei rossoblù.
Serie C, il rinvio delle gare di Pasquetta
Il protocollo in caso di scomparsa del santo padre parla chiaro: l’intero mondo si ferma, dalle istituzioni fino ai campi di calcio. Così accadde già nel 2005 con la morte di Papa Giovanni Paolo II, la stessa cosa succede anche nella giornata di Pasquetta 2025, quando Papa Francesco è tornato alla casa del Padre nelle prime ore del mattino. Un lutto che colpisce l’intera comunità cristiana e non solo, invitando a un momento di riflessione.
Come già detto, si è fermato anche il calcio giocato: dalla Serie A fino ai Dilettanti è stato disposto il rinvio di tutte le partite in programma. Protagonista anche la Lega Pro, dove l’intera 37esima giornata di campionato all’interno del Gruppo B è stata spostata in data mercoledì 23 aprile. Una decisione forzata, doverosa, ma che ha cerato non pochi problemi ai club impegnati in trasferte lontane centinaia di chilometri.

Torres-Carpi, la cooperazione oltre la rivalità
Parliamo di quanto accaduto in vista di Torres-Carpi, gara che si sarebbe dovuta disputare proprio nel pomeriggio di Pasquetta in terra sarda. La riprogrammazione della gara a distanza di pochi giorni ha reso non poco difficoltoso il rientro dei biancorossi che, grazie alla collaborazione con il club di casa, hanno avuto l’opportunità di prolungare la loro trasferta dalle parti di Sassari.
Un grande gesto quello messo in pratica dai rossoblù, che si sono confermati nuovamente campioni dentro e fuori dal campo. Grazie anche al contributo degli sponsor locali, sarà possibile ospitare il Carpi fino alla giornata di mercoledì. La Lega Pro continua a lanciare esempi di fair play e non solo, dimostrando che c’è altro al di fuori fuori del rettangolo verde.