L’allenatore rossonero è una furia: sgridata dopo la partita | “Non siamo scesi in campo”
Pallone Serie A 2024/25, credit Andrea Rosito | lacasadic.com
L’allenatore rossonero è una furia dopo l’ultimo risultato. Parole dure e toni accesi, “non siamo scesi in campo”
Il Milan rischia di chiudere il proprio campionato mancando ogni obiettivo stagionale. I rossoneri sono reduci dalla sconfitta casalinga contro l’Atalanta. La rete di Ederson ha piegato Leao e compagni, che tornano a perdere dopo 2 risultati utili consecutivi-
La bella vittoria contro l’Udinese alla Dacia Arena aveva dato morale alla squadra. I gol di Leao, Pavlovic, Theo Hernandez e Reijnders hanno fatto volare il Milan, crollato nella giornata successiva.
Sergio Conceiçao si è lamentato dell’atteggiamento dei suoi e del clima che si respira a Milanello. L’ex Porto, nel mondo del calcio da molti anni, non si è trattenuto e si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo la sconfitta di San Siro.
Il Milan è chiamato a concludere in maniera positiva la stagione. Il primo obiettivo dei rossoneri è la finale di Coppa Italia. Il Diavolo affronterà l’Inter il prossimo 23 aprile. All’andata, le due squadre milanesi hanno pareggiato 1-1.
Un Milan deludente
Il Milan ha deluso. I rossoneri occupano la nona posizione in campionato e sono ben distanti dalle caselle che valgono un posto in Europa. Attualmente, Leao e compagni distano 6 punti dalla Roma sesta, 8 dalla Juve quinta e 9 dal Bologna quarto e ultimo qualificato alla Champions League.
Dopo due sessioni di mercato importanti, con gli ultimi arrivi di giocatori blasonati come Santiago Gimenez e Joao Felix, il Milan era chiamato a fare qualcosa in più. Il cambio di allenatore non ha portato i frutti sperati e la vittoria in Supercoppa sembra un ricordo ormai lontano.
L’allenatore si scaglia contro i giocatori
Nello scorso turno di Serie C, il Foggia ha perso 2-1 contro il Messina. La doppietta di Luciani ha piegato i pugliesi, che ora rischiano i playout.
La permanenza del Foggia in Serie C passa dagli ultimi 90 minuti di questa stagione. I ragazzi di Zauri – arrabbiato con i suoi dopo la sconfitta di Messina – si giocheranno le proprie chance contro il Picerno. Una trasferta insidiosa, da affrontare con la massima concentrazione per non deludere la tifoseria del Foggia, già colpita da discutibili decisioni societarie.