L’allenatore siciliano ha rinnovato: altri due anni per sognare la promozione | Ufficiale fino al 2027

A poche giornate dal termine della stagione, molte società sono già al lavoro per blindare i propri allenatori. Ma molti club cambieranno…

Tra Serie A, B e C molti club, per motivi diversi, stanno già lavorano pensando al futuro e alla prossima stagione, per riscattare (o confermare) quanto di buono (o no) fatto in questa annata.

Al Milan difficilmente Conceicao resterà alla guida dei rossoneri, e il toto-nome già impazza da settimane. Tutto da chiarire anche il futuro della panchina della Juventus, con Tudor che si gioca le proprie carte in questo finale di stagione con l’intento di raggiungere la Champions.

Nella lotta scudetto tra Inter e Napoli invece, solo Inzaghi sembra certo della permanenza in quel di Milano. In Campania invece, radio mercato, già da settimane parla di avances (più o meno velate) per Antonio Conte: discorsi rimandati al termine del campionato.

Ma non finisce qui.

Roma, chi dopo Ranieri?

Anche in casa Roma, a tenere banco da mesi, è il tema riguardante il post Claudio Ranieri. Con l’addio imminente, solo alla panchina ma non al club dell’attuale allenatore, i nomi si rincorrono da tempo: da Allegri a Sarri, passando per l’ultima idea che risponde al profilo di Vieira.

In lista anche Vincenzo Montella, e allenatori che potrebbero venir fuori dalla margherita di profili che il club giallorosso sta vagliando.

Perugia, si continua con Cangelosi

Chi invece non cambierà è invece il Perugia. Vincenzo Cangelosi prosegue infatti la propria avventura sulla panchina del club umbro. Il club ha reso noto il rinnovo di contratto dell’allenatore fino al 30 giugno 2027.

Questa la nota ufficiale: “Il Perugia Calcio è orgoglioso di annunciare il rinnovo di contratto del tecnico Vincenzo Cangelosi. Con questa intesa, l’allenatore biancorosso sarà alla guida della squadra fino al 30 giugno 2027. Con questa firma la società vuole proseguire sulla strada della continuità, in un percorso già iniziato sette mesi fa. In queste 8 partite la presidenza e la direzione tecnica hanno apprezzato lo stile e il lavoro dell’allenatore, al di là dei buoni risultati, e puntano su un progetto a lungo termine“.