Le nostre strade si separano | L’ex Juventus dice basta: la Serie C gli sta stretta
Ora è ufficiale, l’ex Juventus dice basta e lascia il club: le strade tra il club e l’allenatore si separano.
Nel suo passato ci sono la maglia bianconera e anni importanti con il Napoli. Dopo la fine della carriera da calciatore, la decisione di passare alla panchina. Roma, Bologna, Juventus, Catania sono solo alcune delle squadre allenate. Nell’ultima stagione la chiamata per conquistare la salvezza. Missione compiuta, e non solo: playoff raggiunti e anno da protagonista per lui.
Due sue prime volte del suo passato sono segnate da grandi allenatori. Infatti, l’esordio in Serie B con la maglia rossonera della Lucchese arrivò grazie a Marcello Lippi. Giovanni Trapattoni, invece, lo fece esordire in Serie A con la maglia della Juventus. Nello stesso anno, inoltre, conquistò il Torneo di Viareggio sempre con il club bianconero.
Gli anni passano e aumenta l’esperienza. Un’altra importante tappa della sua carriera è certamente quella a Napoli. Diventa, infatti, uno dei riferimenti della squadra e dello spogliatoio. Per sei anni consecutivi veste la maglia azzurra, divenendo anche capitano. Fascia di capitano che indosserà poi anche nell’esperienza al Genoa di Enrico Preziosi.
Come detto, importanti anche i trascorsi in panchina. Tanti i club di livello presenti nel suo curriculum. L’esperienza da allenatore inizia con le formazioni giovanili del Bologna. Da Bologna a Roma dove, con la formazione Under 17, conquista la vittoria del campionato e della supercoppa di categoria. Risultati che valgono la chiamata della Primavera della Juventus. Poi il salto alle prime squadre fino all’addio al club allenato nella scorsa stagione.
Dalla Juventus all’addio al club: il suo percorso
Nel suo passato c’è una doppia esperienza con la Juventus. Prima da calciatore durante la quale arrivò l’esordio in Serie A. Un’avventura che durò una sola stagione. Stessa sorte per l’esperienza da allenatore della Primavera bianconera. Dopo una grande stagione con l’U17 della Roma, a Torino non riuscì a qualificarsi ai playoff e a fine anno le strade di separarono.
Dopo i bianconeri diverse le panchine con delle Prime Squadre. Le stagioni con Catania e Vicenza quelle più importanti. L’ultima esperienza è iniziata nello scorso febbraio. Chiamato per salvare la squadra, è riuscito a rivoluzionare l’intera stagione, portando il club alla qualificazione ai playoff. A fine anno la decisione di separarsi e cercare una nuova avventura.
Baldini-Trento: le strade si separano
Francesco Baldini non sarà più l’allenatore del Trento. L’addio dell’allenatore ora è ufficiale. Si separano dunque le strade dell’ex Juventus e del club di Serie C. Un’avventura durata pochi mesi. Mesi sufficienti per riuscire a raggiungere l’obiettivo della salvezza e conquistare un posto nei playoff di Serie C 2023/2024.
Questo il comunicato con cui il Trento ha reso nota la separazione: “Trento 1921 comunica che, alla scadenza del contratto, fissata per il prossimo 30 giugno, non proseguirà il rapporto di lavoro con l’Allenatore della Prima Squadra, Francesco Baldini. Il presidente Mauro Giacca, il Consiglio di Amministrazione e la Dirigenza tutta ringraziano Baldini e il suo intero Staff per il lavoro svolto con professionalità durante questi mesi”.