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Leao suona in Serie C: è lui la priorità assoluta | Dimenticata per un attimo la Serie A

Leao Trapper - screen Youtube

A ritmo di rap: Rafa Leao in Serie C dopo le tante difficoltà con il Milan. I tifosi sono in delirio, la piazza sogna in grande

La stagione di Rafa Leao finora è stata complicata. Da un atteggiamento che non convince i tifosi fino ad un rapporto con Fonseca con più bassi che alti, il portoghese è una delle grandi delusioni della Serie A finora. L’esclusione per motivi disciplinari nel match contro l’Udinese ha condito un avvio ben lontano dalle aspettative.

Il classe ’99 ha collezionato solo un gol in campionato in questa stagione, ma sono le prestazioni e i comportamenti ad inquietare l’allenatore portoghese, che sta cercando di punzecchiarlo con qualche esclusione eccellente. Carota e bastone con il 10 del Milan: dalla fascia di capitano nel match contro il Lecce, ai 90 minuti in panchina contro l’Udinese.

Ma nel complesso, il rapporto tra l’ex allenatore di Lille e Roma e Rafa Leao non decolla. Le immagini del “caso cooling break” di Roma, quando lui e Theo Hernandez preferirono non avvicinarsi a Fonseca, che invece dava istruzioni al resto della squadra durante il break, non possono essere certo ignorate.

Anche il popolo di San Siro inizia a perdere la pazienza verso il portoghese: non è raro, in questo inizio di stagione, sentire più fischi che applausi per il classe ’99, che lentamente sta perdendo il sorriso che lo ha sempre accompagnato durante tutta la carriera.

Obiettivo recuperare il sorriso

Il Milan deve trovare il modo di recuperare Leao per poter raggiungere gli obiettivi: la classe e il talento del portoghese, se al top della forma, possono essere un fattore determinante per qualsiasi squadra in giro per l’Europa. Il ricordo della fantastica versione ammirata nell’anno dello Scudetto è ancora vivo dalle parti di Milanello.

In questo, una forte mano può darla anche Zlatan Ibrahimovic: uno dell’esperienza dello svedese, con la sua forza mentale, può far ritrovare il sorriso perduto al portoghese. Ma servirà anche che il classe ’99 metta alle spalle gli atteggiamenti svogliati che hanno spazientito San Siro.

Alvin Okoro, giocatore della Vis Pesaro
Alvin Okoro, giocatore della Vis Pesaro. Credit Davide Bastianelli

Sognando Leao, Okoro fa impazzire la Vis Pesaro

Chi ha sempre ammirato Rafa Leao è sicuramente Alvin Okoro, il classe 2005 che sta facendo impazzire la Vis Pesaro. La doppietta al Carpi ha messo in vetrina il ragazzo di proprietà del Venezia, squadra con la quale ha firmato un contratto triennale nella passata stagione.

Nonostante la giovane età, l’italo-nigeriano ha già debuttato in Serie B, con la maglia del Pordenone. Era il 2022 quando Bruno Tedino lo mandò in campo in una sfida al Benevento, sostituendo Candellone nell’attacco veneto. Ora la doppietta in Serie C può portare alla nascita di una nuova stella nel firmamento calcistico italiano.