L’ex interista sulla panchina del Milan: Clamoroso, il futuro di Conceicao è già segnato

L’ex Inter non ha dubbi ed esprime il suo pensiero sul futuro dell’allenatore del Milan
Coincecao e il Milan, un futuro ancora tutto da scrivere. Il club rossonero ha battuto l’Inter nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia staccando il pass per la finale di Roma. Un successo molto importante, come lui ha ammesso lui stesso. Anche se “non abbiamo fatto ancora nulla, ora dobbiamo vincere la Coppa”, ha poi detto.
Insomma tutto ancora da scrivere. Perché fa differenza chiudere la stagione con una o con due coppe. E il suo futuro ancora è in bilico. Certo, la qualificazione in Champions sembra ormai impossibile (9 sono i punti di distacco dal Bologna quarto), ma chiudere con due trofei potrebbe rappresentare un’ancora di salvezza per il portoghese.
Lo sa benissimo lui, così come l’ex allenatore dell’Inter e opinionista di Rai e Dazn. Proprio quest’ultimo, ex Udinese tra le altre, ha appiattito le numerose critiche nei confronti di Coincecao, spiegando che in Italia troppo presto si può finire nella forca o in Paradiso. Ma serve equilibrio.
Intanto il Milan aspetta l’avversaria della finale: Bologna o Empoli. Più probabilmente gli emiliani, vittoriosi per 0-3 in trasferta nella gara d’andata. Sembra ormai fatta per Italiano e i suoi ragazzi, ma mai dire mai nel calcio.
Futuro già segnato? Le parole dell’ex Inter
Parole dure, ma forse vere, quelle dell’ex Inter e Udinese (adesso opinionista su Dazn e Rai). A “La Gazzetta dello Sport” ha parlato anche delle due sconfitte dell’Inter tra campionato e Coppa Italia: “Quella contro il Bologna è arrivata al 93esimo, quella contro il Milan è stata molto più pesante”.
Poi ha aggiunto: “Comunque credo che la squadra di Inzaghi debba ritrovarsi dal punto di vista mentale. Può ancora conquistare campionato e Champions sul campo, ma devono ritrovare serenità”.
“Sergio è qui solo da pochi mesi”
“Sergio Coincecao è qui solo da pochi mesi ma viene giudicato come se fosse al Milan da una vita e questo non va bene”, le parole dell’allenatore ex Inter.
Stramaccioni, ha poi concluso: “Ha ereditato una situazione complicata. Ora ha trovato il modulo e anche i giocatori cui affidarsi. I giudizi nel calcio cambiano rapidamente, il suo lavoro va valutato a fine stagione”