Lo chiamano il Totti della serie C: attaccante e capitano | Battuto l’ennesimo record
Francesco esulta esulta facendosi un selfie - Credits: LaPresse
Il Totti della Serie C continua a segnare. L’età non lo ferma: ennesimo record battuto e altra pagina di storia scritta
Roma, una città divisa tra due club storici. Il giallorosso della Lupa da un lato, il biancoceleste della Lazio dall’altro. Ciò che mette d’accordo tutti nella Capitale (e non solo) è l’importanza nel calcio italiano di Francesco Totti.
L’eterno capitano della Roma orbita nuovamente intorno al club giallorosso. Questa volta non come calciatore ma come dirigente, una posizione mai ricoperta prima e che, specie nella sua storica squadra, non sembrava potesse essere nei piani dell’immenso 10.
La Roma è pronta a riabbracciare Totti in dirigenza, ma Ranieri, durante le conferenze stampa, ha parlato chiaro a riguardo: “Devo ancora parlare con Francesco e voglio capire cosa voglia e possa fare nel club”
Nel frattempo, i giallorossi si preparano in vista della prossima sfida contro il Genoa di Vieira. I rossoblù sono una squadra temibile e in forma, con il campione francese che ha rivoluzionato la stagione del Grifone.
Ranieri e la Roma, ecco la luce in fondo al tunnel
Dal ritorno di Ranieri nella Capitale la Roma sembra aver tracciato una via. La formazione giallorossa è tornata ad avere un’identità, uno stile di gioco stabile, ripescando dalle macerie pedine cruciali come Hummels e Paredes, due campioni del mondo.
La notizia più importante, però, riguarda la futura permanenza di Sir Claudio in dirigenza, una volta terminato il terzo mandato da allenatore. Una figura saggia, di animo giallorosso e con una competenza elevatissima: una ricchezza per il mondo Roma.
Antenucci: “Voglio continuare a fare gol e aiutare i giovani”
In occasione dello storico traguardo dei 50 gol con la maglia della Spal, Mirco Antenucci ha parlato ai microfoni di Sky Sport, per Area C: “Sono davvero onorato di aver raggiunto questo traguardo e di averlo fatto con questa maglia, che è una seconda palle per me. Questo per me ha doppiamente valore”.
La presenza del centravanti nello spogliatoio è un fattore determinante, soprattutto per i più giovani. “Spero di proseguire in questa maniera, continuando a fare gol per raggiungere gli obiettivi prefissati dal club. Cerco di comportarmi sempre nel migliore dei modi, anche per aiutare i ragazzi più giovani, dando loro l’esempio”.