Lo Yamal italiano: ha 15 anni e vola a Genova | Dalle giovanili passa subito ai professionisti
Yamal in azione con la magllia della Nazionale spagnola
Anche in Italia c’è uno Yamal. Incredibile fenomeno che approda in Liguria, più precisamente a Genova. Occhi su di lui
Yamal è un talento straordinario che sta emergendo come protagonista sia con la Spagna che con il Barcellona. A soli 16 anni, ha già impressionato tutti con le sue prestazioni sul campo.
In questa stagione, ha totalizzato 9 gol e 12 assist in 26 partite disputate in tutte le competizioni, dimostrando una maturità e una visione di gioco incredibili per la sua età.
Il suo impatto è stato fondamentale per la squadra, e le sue capacità tecniche e la sua velocità lo rendono un vero e proprio fenomeno del calcio moderno.
Non solo è riuscito a conquistare la fiducia del Barcellona, ma ha anche attirato l’attenzione della nazionale spagnola, dove ha l’opportunità di brillare a livello internazionale. Le sue performance stanno facendo parlare di lui come uno dei giovani più promettenti del calcio mondiale.
Italia: la sponda ligure
Un giovane talento come Yamal è arrivato in Italia, precisamente in Liguria, dove ha firmato con la Sampdoria. La squadra, però, sta vivendo una stagione altalenante in Serie B. Attualmente, si trova in una zona delicata della classifica, occupando il diciassettesimo posto con 21 punti. Questo risultato è il frutto di 4 vittorie, 9 pareggi e 9 sconfitte, un rendimento che non permette ancora alla squadra di distaccarsi dalla parte bassa della graduatoria.
Nonostante le difficoltà, l’arrivo di del baby Yamal potrebbe rappresentare una spinta importante per la Sampdoria, dando un nuovo impulso al gioco e contribuendo a migliorare il morale del gruppo. Il giovane talento ha tutte le carte in regola per fare la differenza e, se riuscirà ad adattarsi rapidamente, potrebbe essere una delle chiavi per risollevare le sorti della squadra in questa difficile stagione.
Un baby Yamal in Italia
Il vivaio della Sampdoria continua a confermarsi tra i più promettenti nel panorama calcistico italiano. Dal giovane Lorenzo Paratici, fino alla rafforzare questa tesi è l’incredibile crescita di Karim Diop, che lo scorso weekend ha esordito in Primavera 1 a soli 15 anni, 5 mesi e 27 giorni, nella partita contro l’Udinese. Con questo debutto, il difensore classe 2009 è diventato il più giovane esordiente della categoria nella stagione 2024/25, superando il precedente record di Rosindo Zanni del Monza, che aveva esordito a 15 anni, 7 mesi e 28 giorni. Per Karim, non è una novità giocare sotto età: già nel 2022/23, a soli 13 anni, aveva esordito con l’Under 15, dimostrando subito qualità straordinarie.
L’anno successivo, ha giocato con l’Under 15 (13 presenze) e l’Under 16 (9 presenze), mostrando una maturità tecnica e fisica rara. Quest’anno ha stabilito un record, collezionando almeno una presenza in quattro categorie diverse. Ha iniziato la stagione con l’Under 17, esordendo contro il Sassuolo, ha giocato con l’Under 16 contro lo Spezia, poi è entrato stabilmente nell’Under 18, giocando due anni sotto età, e infine ha esordito in Primavera 1, giocando da titolare contro l’Udinese, contribuendo alla vittoria per 5-1. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto che nel 2024 ha fatto il suo debutto ufficiale con l’Under 15, giocando da titolare contro Polonia e Spagna, e successivamente è stato convocato per l’Under 16, dove ha disputato due amichevoli contro il Portogallo.