L’unica strada è la salvezza: Fabregas ammette tutto in conferenza | Ribaltone nel progetto Como

Cesc Fabregas - screen - www.lacasadic.com
Tutto ancora da decidere. La salvezza non è ancora aritmetica. L’allenatore spiega tutto in conferenza stampa
Il Como si trova attualmente al 13° posto in classifica con 30 punti, frutto di 7 vittorie, 9 pareggi e 14 sconfitte. La squadra sta vivendo la sua stagione in Serie A, un traguardo conquistato dopo la promozione ottenuta lo scorso anno.
Nonostante la posizione non troppo critica, la salvezza non è ancora aritmetica, dato che il distacco dall’ultima in classifica è di soli 15 punti. Con 8 giornate ancora da giocare, il rischio di retrocedere rimane concreto, soprattutto considerando che ci sono ancora 24 punti in palio.
Il calendario che attende il Como sarà determinante, e ogni partita potrebbe essere decisiva per il futuro della squadra. La determinazione e la concentrazione dei giocatori saranno fondamentali per affrontare le sfide finali, evitando passi falsi che potrebbero compromettere la permanenza nella massima serie.
Il gruppo allenato da Fabregas dovrà fare leva sulle sue risorse, continuando a battagliare fino all’ultima giornata per guadagnarsi una salvezza che, seppur difficile da raggiungere, è ancora possibile.
Como, i prossimi appuntamenti cruciali
Il Como si prepara ad affrontare le ultime 8 partite con l’obiettivo di conquistare la permanenza in Serie A. Sabato 5 aprile, la squadra lombarda scenderà in campo per il derby contro il Monza, seguito da una trasferta a Venezia. Il 19 aprile, i lariani saranno impegnati in un altro match in trasferta, questa volta contro il Lecce.
Nella 34ª giornata, il Como sfiderà il Genoa, mentre nelle giornate successive affronterà il Parma. Per chiudere il campionato, la squadra affronterà Cagliari, Hellas Verona e Inter, partite che si preannunciano decisive per le sorti della stagione. L’obiettivo è quello di raccogliere il massimo numero di punti possibili per assicurarsi la salvezza nella massima serie.

L’ammissione di Fabregas
In vista della sfida di sabato pomeriggio contro il Monza allo U-Power Stadium, l’allenatore del Como, Cesc Fabregas, ha discusso anche dell’evoluzione del progetto della società lariana, che sta vivendo il suo primo anno in Serie A sotto la sua guida. L’allenatore parla chiaro: “Noi siamo cresciuti, ma manca ancora. Io dico che siamo al 25%, ma prima di tutto c’è la salvezza da conquistare. Poi si deve far capire che devono crescere le aspettative e serve adattarsi alle varie squadre del campionato. Qui non è facile. Tutte fanno fatica con tutti. Noi a Monza, comunque, vogliamo e dobbiamo vincere“.
Prosegue: “Non dobbiamo paragonare serie B e serie A, qua c’è molta più qualità… Lo scorso anno si poteva rischiare un po’ di più. Per andare in A si deve vincere sempre, per restare in A non sempre serve vincere. All’88’, se non puoi vincere, almeno devi non perdere“. A conclusione: “Bisogna ritornare un po’ coi piedi per terra: abbiamo rivisto in video certe cose, per cercare di non ripeterle. Devo essere molto chiaro nello spogliatoio“.