Meglio di Lecce e Bari: la terza big pugliese ha infranto tutti i record | Campionato “bullizzato”

I pugliesi spaccano il campionato e sognano da big: ora possono sognare per davvero. Meglio anche di Lecce e Bari

Il calcio pugliese ha vissuto anni complicati, spesso lontano dai palcoscenici della Serie A e spesso relegato tra Serie B e Serie C. Gli anni in cui Lecce e Bari sognavano l’Europa sono oramai lontani, con l’ultimo derby salentino nel massimo campionato oramai risalente alla stagione 2010/11.

Nel mezzo 6 anni in terza divisione e tre in cadetteria per i giallorossi, tornati nella massima vetrina del nostro calcio soltanto nel 2022/23. In questo senso, la decisione di affidarsi a Marco Baroni ha pagato, con la società che è riuscita a costruirsi una certa solidità e sogna la quarta salvezza consecutiva.

Ancor più complicata è la storia recente del Bari. Dopo aver vissuto l’inferno della Serie D ed aver toccato il cielo con un dito, prima del colpo di testa di Pavoletti all’ultimo secondo della finale playoff, i biancorossi inseguono una Serie A che manca oramai da 15 anni.

Ora c’è una nuova rappresentante del calcio pugliese, pronta a riscrivere pagine di storia importanti per tutta la regione. La storica promozione è oramai ad un passo, per la prima volta la società è pronta ad affacciarsi sul grande calcio.

Il calcio pugliese ora si aggrappa a loro

Se della situazione di Bari e Lecce abbiamo già parlato, ancora più complicati sono i casi di Taranto e Brindisi. I rossoblù, rappresentanti della città più popolata a non aver mai visto la Serie A, sono fermi all’ultimo posto in classifica in Serie C. Le difficoltà societarie hanno portato a continue penalizzazioni, con il club finito addirittura a quota -6 punti in classifica.

Non se la passa molto meglio il Brindisi, al diciottesimo posto del girone H di Serie D. Il rischio di un’altra retrocessione, che sarebbe la seconda consecutiva dopo quella dello scorso anno, è reale. A risollevare il calcio pugliese, però, ci stanno pensando loro. Non vogliono smettere di sognare e la storica promozione è vicina.

L’Audace Cerignola sogna da grande

Al primo posto del girone C di Serie C c’è l’Audace Cerignola, che sogna la prima promozione in Serie B della sua storia. Il distacco di 5 punti dall’Avellino a 9 giornate dal termine consente ai gialloblù di vedere il traguardo avvicinarsi. La vittoria contro il Trapani ha portato a 7 il conto dei successi consecutivi.

Un progetto ambizioso, partito dal presidente Grieco che diversi anni fa ha dichiarato: “Voglio scrivere nuove pagine di storia“. I 60 punti conquistati in 29 partite hanno posto le basi per farlo, ora manca solo la ciliegina sulla torta.