Nazionale, il CT sorprende tutti: convocato un giocatore di Serie C | Fa tutto parte del nuovo ‘Codice Etico’

La corsa verso la Nazionale. I talenti chiamati a rappresentanza non giocano solo in Serie A, ma si nascondono nelle squadre di Lega Pro.

Uno degli obiettivi fondamentali che si prefissa di raggiungere il Codice Etico è quello di contribuire al benessere e alla crescita professionale dei dipendenti – nel caso del calcio, dei componenti dell’organico. Vale a dire che gli stessi club che accolgono i giocatori giocano un ruolo fondamentale per il loro futuro.

I successi di fatto sono un prodotto personale, ma se passati sotto i raggi X non sono altro che una somma di più fattori: mentalità, compagni, allenatore, ambiente. Tutto ciò interviene in quello che può essere definito ‘esito positivo’: una rete siglata all’ultimo minuto, l’esordio nella massima categoria o addirittura la chiamata a vestire la maglia della Nazionale.

E non deve sorprendere se alcuni dei profili convocati nella squadra rappresentativa del proprio Paese militano in squadre di Serie B e C. Ciò che il pubblico si aspetta è che la selezione riguardi le massime categorie. Ma è sempre più evidente come nei vivai delle categorie inferiori si nascondino dei talenti – certo, acerbi, ma pur sempre dei talenti.

Queste dinamiche toccano ancor più da vicino i nostri campionati che ospitano elementi fondamentali per le Nazionali straniere. Si tratta di calciatori che intervengono tra le fila delle squadre di Lega Pro e che vengono poi chiamati ad indossare i colori più importanti della propria vita.

Dalla Lega Pro alla convocazione in Nazionale

Il Virtus Verona, club rossoblù del Girone A, ospita un giocatore che, in vista delle partite con Comore e Tunisia, è stato convocato dal Gambia. Il portiere Sheick Sibi ha già collezionato tre presenze con la nazionale africana, la prima è arrivata nel 2021 contro la Repubblica Domenicana del Congo.

E ancora il terzino sinistro Obric e gli attaccanti Vavassori e Vanja Vlahovic. Questi tre profili sono parte dell’organico dell’Atalanta U23 e rispettivamente daranno il proprio contributo alla Slovenia U19, Italia U20 e Serbia U20. Questo fenomeno ha investito anche il Latina che, nonostante un inizio di campionato poco soddisfacente, può vantare due elementi da massima categoria.

Il Latina: vivaio di giovani promesse del calcio

Il primo è l’estremo difensore Zacchi che è stato convocato dall’Italia U21 e contro il San Marino ha avuto modo di toccare il campo gli ultimi dieci minuti. L’altro è il giovane centrocampista classe 2005 Diego Catasus arrivato nel club laziale nell’estate 2022 e ora è arrivata la chiamata nella nazionale cubana.

Appena diciannovenne, Catasus è subentrato all’89′ nella sfida contro la Giamaica, valida per la Concacaf Nations League, terminata 0-0. Quell’adrenalina l’ha sperimentata pochi minuti, ma il sapore dell’esordio nella massima categoria, quello sì, è indimenticabile.