Nel curriculum c’è scritto “De Laurentiis” | Adesso diventa allenatore in Serie C: firma ufficiale

Dall’essere calciatori alla carriera come guida tecnica. Cambio di regia in un club di Lega Pro: l’allenatore è un ex Serie A.

Una buona percentuale degli allenatori che militano nel calcio italiano, sono stati protagonisti di carriere, da calciatori, di gran spessore. Per altri, invece, il curriculum calcistico si ferma con l’atto di appendere gli scarpini al chiodo e altri ancora preferiscono approcciarsi a questa realtà nella maggiore età.

Si tratta di una questione di scelte e quella più gettonata riguarda la duplice professione di calciatore e poi allenatore. I fratelli Inzaghi, Conte, De Rossi, solo per citarne alcuni che sono attivi nel panorama odierno.

Il passaggio richiede un cambio di prospettiva: dall’essere pedina di una squadra, all’essere guida del collettivo. E oltre alla prospettiva, è anche questione di responsabilità. L’allenatore è chiamato a leggere le squadre avversarie e a sviluppare metodi di gioco funzionali per l’andamento del club.

E nel curriculum da calciatori possono comparire anche club di Serie A e B, come nel caso di un allenatore che è stato scelto come guida tecnica di un club di Lega Pro. Nella sua scheda salta all’occhio il nome di Aurelio De Laurentiis, storico presidente del Napoli.

Il cambio di regia

Gli equilibri e i conseguenti risultati dipendono dagli allenatori. Vengono a mancare quelli? Viene a mancare anche la stabilità e il rapporto di fiducia con la presidenza si sgretola. In questo modo le società si mobilitano nel ricercare profili che possano risollevare nel breve tempo le sorti della squadra.

Un meccanismo che di volta in volta, con l’inizio del campionato, si ripete. Questa volta è toccato al Legnago, che dopo lo scivolone del 25 settembre – 8-0 con la Ternana e le precedenti 5 sconfitte – ha scelto di proseguire l’annata con un altro allenatore.

L’ex Napoli alla guida del Legnago: ufficiale Contini

A sostituire Gasteldello, è stato chiamato in soccorso Matteo Contini. A lui l’arduo compito di siglare una svolta nella società. Originario di Varese e classe 1980, Contini è stato ufficializzato dal Legnago. Vanta una lunga esperienza come calciatore professionista, durante la quale ha collezionato varie esperienza in Serie A, B e C (Parma, Napoli, Atalanta, Siena).

Nel club di De Laurentiis si trasferisce nell’agosto 2007 e firma un contratto quinquennale. Nel primo biennio stagionale a Napoli gioca quasi sempre da titolare e nel 2008/2009 ottiene il record personale di minuti in campo: 2874 minuti. E nel maggio 2008, in Torino-Napoli, terminata 2-1 per i granata, sigla la sua prima ed unica rete con la maglia azzurra.