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Niente Champions, ci servono i soldi dalla tua cessione | Fatto fuori il capitano: club deciso a vendere

Pallone Serie A

Pallone Serie A crediti Rosito www.lacasadic.com

La qualificazione in Champions si fa sempre più difficile: il capitano è pronto a lasciare il club a fine anno

La corsa alla Champions League della prossima stagione è più viva che mai, almeno nella nostra Serie A. Sono ben 6 le squadre raccolte in pochissimi punti, tutte in lotta per solamente due slot in grado di assicurare l’accesso alla prossima Europa che conta.

Date per assodate le prime due posizioni di campionato, occupate da Inter e Napoli, dal 3° posto in giù sarà pura bagarre fino a fine stagione. Atalanta, Bologna, Juventus, Lazio, Roma e Fiorentina, senza dimenticare il più defilato Milan, al quale restano da giocare ancora un paio di scontri diretti decisivi proprio in chiave Europa.

Con il ranking UEFA che vede l’Italia molto in ritardo rispetto alle più competitive Spagna e Inghilterra, anche l’ipotesi del 5° posto Champions (come accaduto lo scorso anno per il Bologna) sembra ormai tramontata.

Il calciomercato, però, si inizia a preparare già da adesso: senza la Champions sarà addio a fine stagione con il capitano.

L’importanza dei ricavi Champions

In un calcio moderno sempre più direzionato a riempire i calendari di partite ogni 3 giorni, il bilancio costi-ricavi deve fare uno sforzo sempre maggiore per mantenere in equilibrio il delicato sistema economico che si sta andando a creare. In tal senso, l’allargamento a 36 squadre delle principali competizioni europee, così come per il neonato Mondiale per Club e il nuovo format della Coppa del Mondo, rappresenteranno un toccasana per i bilanci economici.

Infatti, la sola partecipazione alla rivisitata Champions League, è ora in grado di assicurare un’entrata di 40 milioni. Senza contare, inoltre, gli introiti derivati dalle vendite dei biglietti e dalle sponsorizzazioni che ne conseguiranno: un tesoretto che, al netto delle troppe partite giocate in una stagione, rappresenta una delle poche soluzioni che i medio-grandi club hanno per restare al passo con le principali big europee.

Theo Imago interno
Theo Hernandez – IMAGO – www.lacasadic.com

Milan, Theo Hernandez diventa sacrificabile

La qualificazione alla prossima Champions League sembra ormai un miraggio per il Milan. A 7 giornate dalla fine i rossoneri si trovano al 9° posto e, attualmente, l’ultimo slot per la qualificazione alla massima competizione europea dista 8 punti: un’enormità visto il pochissimo margine di errore a disposizione degli uomini di Conceicao. Davanti alla realtà dei fatti, il diavolo rischia di mancare l’accesso all’Europa che conta dopo 4 anni.

Vista l’enorme rilevanza, soprattutto economica, che l’accesso alla Champions può garantire, il Milan potrebbe ridimensionare la rosa nella prossima sessione di calciomercato. Il primo a partire sarebbe Theo Hernandez, autore di una stagione sottotono e al centro di alcune vicende extra-campo che non hanno aiutato l’annata del francese. Dopo 6 anni trascorsi in rossonero, l’avventura del “treno numero 19” potrebbe essere giunta al capolinea.