Non sei più in testa al Campionato, penalizzazione e secondo posto | Ribaltone clamoroso in vetta

Ultime settimane di campionato e la corsa alla promozione diventa sempre più avvincente: quanti testa a testa in Italia.

In Serie A la corsa allo scudetto è ancora tutta da scrivere, in B le gerarchie per la promozione diretta sembrano ormai delineate, mentre in C in tutti e tre i gironi regna l’equilibrio.

Nel girone A, il testa a testa tra Padova e Vicenza continua a regalare colpi di scena: con la squadra di Andreoletti che una settimana prima sembra avere il vantaggio decisivo, e che sette giorni dopo dilapida tutto permettendo ai ragazzi di Vecchi di avvicinarsi a quel primo posto che inseguono da tempo.

Nel girone B è lotta a due tra Virtus Entella e Ternana con i primi in testa alla classifica e con i secondi all’inseguimento e distanti appena due punti.

Nel girone C invece è praticamente tutto nella mani dell’Avellino che, osservando il turno di riposo, ha visto l’Audace perdere terreno.

Il calendario a confronto

Il prossimo turno del girone A vedrà il Padova far visita al Novara, mentre il Vicenza ospiterà un Caldiero Terme penultimo in classifica. Nel girone B, impegni ostici per le prime due della classe: Entella sul campo del Gubbio, Ternana impegnata in casa contro il Perugia.

Nel girone C big match per l’Avellino di Biancolino che attende il Potenza, mentre l’Audace osserverà il suo turno di riposo: in caso di vittoria degli irpini, il primo posto sarebbe il loro.

Un attacco prolifico e una difesa impenetrabile

Dopo 32 giornate, nel girone C la Ternana vanta il miglior attacco di tutti i gironi di Serie C con 61 gol segnati, una media impressionante di 1,93 gol a partita. Ma il vero punto di forza è la difesa: solo 17 reti subite, al pari con il Vicenza e inferiore in Europa solo al Burnley in Championship, che ne ha incassati 11. Con 16 clean sheet e una media di appena 0,53 gol concessi a partita, la solidità difensiva della squadra è una delle chiavi della sua stagione.

La Ternana è senza dubbio la miglior squadra retrocessa dalla Serie B della scorsa stagione. Il ricordo amaro della sconfitta ai playout brucia ancora, ma ha saputo trasformarsi in energia positiva. I veterani del gruppo hanno trasmesso ai nuovi arrivati la determinazione necessaria per inseguire l’obiettivo della promozione con determinazione.