Nota UFFICIALE a Gravina: “Il campionato è falsato” | Esplode il caso dopo la gara con la Juve
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Lo stemma della Nazionale italiana - credit FIGC - www.lacasadic.com
Nota durissima del club proprio dopo la gara con la Juventus: accuse pesantissime. I tifosi sono rimasti a bocca aperta
Ancora una polemica nel calcio italiano, l’ennesima per un movimento sempre tormentato da veleni e dissapori che finiscono per prendersi la scena rispetto al pallone che rotola. Nonostante l’avvento della tecnologia e il tentativo di una sempre maggiore trasparenza da parte di tutti gli organismi, le controversie affiorano continuamente.
Non fa eccezione neanche questa stagione. La nota ufficiale mandata dal presidente direttamente a Gravina in persona è un duro attacco alle istituzioni calcistiche, accusate di non riuscire ad assicurare la correttezza del campionato.
L’ennesima polemica che rievoca tempi bui per il nostro calcio. Basti pensare al terremoto Calciopoli o al caso Totonero, giusto per citare due eventi che hanno segnato la storia dello sport italiano. Se quei tempi sembravano superati, la denuncia del numero uno del club rischia di rievocare episodi che sembravano chiusi in un cassetto del passato.
Veleni che aleggiano come spettri sulla regolarità dei campionati, quasi un male ciclico che torna a tormentare i il calcio periodicamente. A costo di rischiare di rovinare lo spettacolo del pallone che rotola, a volte messo addirittura in secondo piano.
Attacco durissimo!
Le parole del presidente sono un attacco durissimo alle fondamenta del calcio. Il numero uno non ha nascosto i suoi dubbi riguardo l’operato delle istituzioni, scuotendo direttamente tutto il sistema con una nota pesantissima.
Il patron della società non ha usato mezzi termini per commentare la situazione nel campionato. Un commento durissimo al termine della sfida alla Juventus, una sfida contraddistinta da decisioni arbitrali discutibili.

Potenza, Macchia: “In Serie C serve il Var”
Donato Macchia, presidente del Potenza, non ha usato mezzi termini per descrivere il suo stato d’animo al termine della sfida contro la Juventus Next Gen: “Bisogna fare qualcosa in Lega Pro: la prima di queste è il Var. I ragazzi hanno fatto una partita encomiabile, in dieci per buona parte del tempo. Ho parlato con Matteo Marani affinché si possa convocare un’assemblea e mettere all’ordine del giorno sia il Var che la riforma della Serie C“.
Il numero uno del club lucano ha successivamente chiarito i motivi della sua protesta: “Tra primo e secondo tempo ho notato due cose: una é il mancato rigore, e mi dicono che il nostro arbitro solitamente in queste circostanze decida di assegnare il rigore, ma perché l’ammonizione? Non ha nemmeno protestato, poi sicuramente nell’espulsione ci stava tutta, ma l’arbitro non può venirmi a dire di aver arbitrato in maniera perfetta. Che senso ha più se diventa un vuoto a perdere? Io quello che dico faccio se uscirò perdente in questa battaglia lascerò il calcio. Se vogliamo lasciare qualcosa di serio ai nostri figli e ai nostri nipoti dobbiamo agire adesso“.