Padova, Andreoletti: “Con la Pro Vercelli? Sarà una battaglia, dobbiamo pareggiare subito l’intensità”

Nella partita valevole per la 24esima giornata di campionato, il club veneto affronterà la Pro Vercelli. Le dichiarazioni di Andreoletti.

Il Padova, il prossimo 25 gennaio alle ore 15, ospiterà all’Euganeo la Pro Vercelli. La formazione di Andreoletti proverà ad allungare le distanze sul Vicenza, attualmente a 8 distanze di lunghezze dalla capolista.

L’allenatore ha esordito così: “Dal punto di vista qualitativo e numerico sono soddisfatto, siamo quasi al completo. Abbiamo recuperato tutti: Valente lo stiamo cercando di dosare. L’infortunio di Belli, invece, richiederà più tempo del dovuto”.

E sul match con la Pro Vercelli: “Sappiamo che tutte le partite hanno delle insidie che finora abbiamo evitato. L’avversario ci avevamo messo in difficoltà nell’approccio. E con il cambio di allenatore questa sarà una caratteristica che verrà accentuata”.

Ha proseguito: “Ci aspetta una battaglia. Dobbiamo pareggiare l’intensità. Vengono da 7 punti in tre partite, ora sta iniziando a togliersi dalle sabbie mobili della classifica. Parliamo di una squadra che ha una atteggiamento diverso rispetto all’Arzignano. Questa è un’impronta che ha portato il nuovo allenatore: ci saranno tanti duelli e dovremmo essere bravi nell’imporci su di loro. Non si limitano a difendere e possono fare una partita aggressiva”.

“Rappresentiamo una società storica e la maglia…”

La Pro Vercelli dovrà fare i conti con un assenza importante. Si tratta di Comi, il capocannoniere della squadra con 12 gol all’attivo: “Non posso nascondere che quando manca un giocatore di quell’esperienza non sia più tranquillo. Comi rappresenta una risorsa importantissima per loro. Non sarà sportivo dirlo, ma sì, preferisco non ci sia”.

Inoltre, il 29 gennaio, saranno 115 anni dalla fondazione della società: “È molto gratificante. Nei prossimi giorni si festeggia un compleanno bellissimo”. E con l’occasione, la squadra indosserà una maglia limited edition: “La maglia ricorda un passato lungo e glorioso e in un passato così essere riusciti a centrare gli obiettivi non ci può che riempire d’orgoglio. Rappresentiamo una società storica del calcio italiano”.

Pirrello, Andreoletti dice la sua

Sull’ufficialità di Roberto Pirrello, il nuovo difensore arrivato dal Gubbio: “Avevamo bisogno di un giocatore che potesse essere pronto già da subito. Se si parla di condizione fisica è a disposizione. Entra in un meccanismo oliato perché sei mesi non si recuperano in una settimana. Deve recuperare conoscenze quanto prima”.

Sul lavoro delle prossime settimane: “Penso che il percorso fatto fin qui abbia un valore e non è semplice recuperarlo in pochi giorni. Ho giocatori sicuramente più avanti rispetto a lui. Può ricoprire tre ruoli. La valutazione è stata quella di avere duttilità. L’ho provato come braccetto in settimana”.