Penalizzazione UFFICIALE: persa la testa della classifica | Capolista costretta a rincorrere
Si rompono gli equilibri nel Girone B di Serie C: la partita si gioca a 3. Penalizzazione? L’intervento del presidente.
Alla lunga mantenere saldo un posto ai piani alti della classifica risulta essere faticosi oltre che estremamente dispendioso a livello fisico e mentale. Ma quello è l’obiettivo: la vittoria del campionato e il conseguente approdo in una categoria superiore.
Spesso la permanenza sul podio è complessa. Il fine di tutte le squadre è lo stesso, perciò, specie nel girone di ritorno, lo spirito competitivo cresce a dismisura.
La situazione risulta essere chiara e lineare nel Girone A di Serie C. Il Padova di Matteo Andreoletti è in fuga dalla prima partita di campionato. Nessuna sconfitta e 57 punti a dieci lunghezze di distanza dalla seconda della classe, il Vicenza.
Tutt’altra storia, invece, per il Girone B, dove a contendersi la medaglia d’oro ci sono tre squadre: l’Entella (44 punti), la Ternana (42 punti) e il Pescare (41 punti). Senza considerare che anche la Torres è in corsa, a -2 dalla terza.
L’attuale prima
Gli equilibri cambiano col tempo e alla lunga emerge chi ha più fame di vittoria. L’Entella, sotto la vigile guida di Fabio Gallo, ha collezionato una sola sconfitta, peraltro contro il Pescara lo scorso 26 settembre. Da lì, una cascata di sole vittorie e pareggi.
L’accesso al gradino più alto del podio è frutto dei due successi centrati: prima con il Milan Futuro in trasferta (1-2), poi con il Rimini in casa il giorno dell’Epifania (2-1). Due vittorie di misura che sono significate però il momentaneo titolo di capolista del girone.
Penalizzazione? L’intervento del presidente
A letteralmente due passi si trova la Ternana di Abate. Due punti di penalizzazione che rischiano però di essere un macigno. Alla luce della situazione, è intervenuto in prima linea il presidente della società Stefano D’Alessandro: “Sul ricorso ho già specificato che faremo appello al CONI, le motivazioni che ci sono state fornita secondo noi danno un’apertura e ancora più fora alle nostre ragioni”.
Ha proseguito: “Spero che vengano accettate, sennò andremo a oltranza perchè credo che abbiamo interpretato la norma nel modo giusto”. Penalizzazione o meno, la Ternana continua a viaggiare ad alta quota e il prossimo 11 gennaio ospiterà il Gubbio.