Per i romanisti era “mejo morì prima” | Ora suo figlio ha firmato in serie C: altro figlio d’arte dopo Totti Jr.

Totti più di una bandiera per i tifosi della Roma. Appena definito il passaggio in Serie C per un figlio d’arte 

Roma una questione di cuore. Mai come quest’anno lo si é capito. Con l’arrivo di De Rossi in panchina la squadra ha svoltato. Qualche cambiamento tattico. Un atteggiamento offensivo. Ma soprattutto grande cuore, senso di appartenenza, voglia di dare il massimo per la squadra della tua città. Un energia che Daniele De Rossi, una vita nella Roma, ha trasmesso da subito.

Parlare dei giovani cresciuti nella primavera giallorossa non può che portare a parlare di Totti, più che una bandiera. Una rappresentazione perfetta di un giocatore simbolo di una città. Con Totti per anni abbiamo visto all’opera un’atleta che da solo incarnava lo spirito, i pregi ed i difetti di un popolo. Ma le squadre giovanili romanisti hanno prodotto una serie incredibile di talenti nel corso degli anni.

Parliamo ad esempio di Lorenzo Pellegrini, attuale bandiera giallorossa. A parte i due anni in prestito al Sassuolo ha sempre vestito il giallorosso. Parliamo di Calafiori. La Roma lo ha fatto esordire in Serie A ma non ha creduto abbastanza in lui. Dopo l’esperienza al Basilea, é esploso nel Bologna di Thiago Motta ed ora é richiesto dalle big di Premier league.

Abbiamo l’esempio di Gianluca Smacacca, che dopo tre anni nelle giovanili romane è “scappato” in Olanda, salvo poi tornare in Italia ed esplodere nel Sassuolo e nell’Atalanta. Parliamo di Frattesi, che dopo le vittorie nella primavera della Roma ha avuto un crescendo che lo portato a vestire la maglia dell’Inter e della nazionale.

Roma, tanti  “figli” in giro per l’Italia, compreso Totti Jr

La società giallorossa vede tanti suoi figli avere successo in giro per l’ Italia, compresi i figli della sue ex glorie. E’ di poche settimane la notizia che Cristian Totti è passato all’Avezzano in serie D, uscendo per la prima volta dal mondo dei campionati giovanili. Sempre in questi giorni, un altro trasferimento che coinvolge il figlio di un ex giallorosso.

Un giocatore che dopo aver girato in lungo e in largo (tra le altre Empoli, Bologna. Lecce e Samp) a Roma ha vissuto gli anni migliori. Tante gioie, comprese due Coppe Italia ed una SuperCoppa vinte. Un’abnegazione ed una tenacia apprezzate dal popolo giallorosso. Anche una delusione incredibile come il rigore decisivo sbagliato contro l’Arsenal nel 2009 negli ottavi di Champions League.

Triestina, preso il figlio di Max Tonetto

Parliamo di Max Tonetto, dal 2006 al 2010 una freccia sulla fascia sinistra della Roma. Suo figlio Mattia, stesso ruolo, si appresta a disputare il campionato 2024/2025 con la maglia della Triestina. Dopo le esperienze nell’Imolese, nel Monterosi e nella FeralpiSalò, Mattia é un esperto della categoria. Gli Alabardati contano anche su di lui per la scalata alla serie B

Roma vede un altro suo “figlio” cercare fortuna lontano dalla capitale. Dopo le imprese di Totti e il contributo che Pellegrini fornisce tuttora alla causa giallorossa, nella capitale si augurano di non rimpiangere più scelte un po’ affrettate sui giovani romanisti. La speranza é quella di trovare un nuova bandiera che sventoli sulla capitale.