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Percassi lo pagò fior di milioni di euro | Ora è finito nel dimenticatoio: pronto il contratto in Serie C

Il presidente dell'Atalanta Percassi - www.lacasadic.com

Percassi lo portò all’Atalanta per circa sei milioni di euro, oggi è finito nel dimenticatoio: sbarca in Serie C

Nel mondo del calcio, non è raro assistere a casi di giovani di grande talento che, nonostante le grandi aspettative riposte in loro, faticano a confermare il loro potenziale nel corso della carriera. Spesso e volentieri, questi calciatori vengono etichettati come “promesse non mantenute del calcio”, simboli di un talento che, per varie ragioni, non riesce a esplodere ai massimi livelli.

I fattori che ne condizionano lo sviluppo possono essere molteplici, e variano dal semplice contesto ambientale, alla pressione mediatica che spesso grava sulle loro spalle e li porta a giocare con un’ansia tale da impedirgli di rendere come dovrebbero. Questo, talvolta, persino negli ambienti in cui la crescita sembra essere scontata.

La soluzione? Spesso un cambio di rotta, una strada alternativa. Il talento va coltivato, questo è certo, ma va coltivato in un contesto all’interno del quale sia capace di rendere quanto promesso e di essere valorizzato al meglio anche per modulo e tattica di gioco.

Anche in questo caso, Antonio Percassi pensava di averci visto lungo. Un talento sul punto di sbocciare, un centrocampista che sembrava poter mantenere tutte le promesse che fino ad allora aveva fatto.

Dalla promessa all’Atalanta alla Serie C

Una carriera iniziata nel settore giovanile del Cesena, esordendo in prima squadra alla fine della stagione 2013-2014, collezionando una presenza in campionato e la promozione in Serie A. Nella stagione successiva, il debutto in Serie A con il conseguente interesse di Percassi e dell’Atalanta, che lo pagherà intorno ai sei milioni di euro.

Di qui in poi, vari prestiti tra Cesena, Cittadella, dove segna il suo primo gol tra i professionisti, e poi Pescara, dove sarà protagonista assoluto con 33 presenze e 5 reti. Tornato all’Atalanta, debutta nelle qualificazioni di Europa League dell’agosto 2018. Qui la grande promessa, prima di altri prestiti e di altre promesse non mantenute. Oggi può sbarcare in Serie C, al Pescara, con l’aspettativa di un futuro migliore.

Valzania screen copertina
Valzania all’Ascoli – www.lacasadic.com

Pescara, chi è Luca Valzania

Il Pescara, dunque, tenta l’affondo per il centrocampista Luca Valzania. Con un passato tra Serie B, Serie A e qualificazioni di Europa League, il club biancazzurro prova ad assicurarsi un colpo di assoluto valore per la categoria. E non è solo una questione di profilo, ma anche di quanto il direttore sportivo creda nel giocatore.

Tra prestiti e cessioni, in un modo o l’altro, il centrocampista classe 1996 non è mai riuscito a reggere il peso delle aspettative poste sulle sue spalle, ma non si è mai arreso e ha sempre provato a rilanciarsi di categoria in categoria. Ora una nuova opportunità, con la speranza di poter dimostrare a tutti il suo reale valore tecnico e calcistico.