Pescara, ecco il nuovo Zeman: conosce benissimo la Serie A

Il Pescara è vicino al successore di Emmanuel Cascione

La stagione 23/24 è in archivi. Adesso è tempo di pensare alla prossima. Dopo una stagione conclusa al sesto posto in classifica a quota 55 punti e una post season interrotta nella doppia sfida contro la Juventus Next Gen ai sedicesimi, è tempo di pensare al futuro.

Pescara che oltre a guardarsi intorno su quello che sarà il futuro del Presidente Sebastiani se resterà o meno alla guida della società, guarda al calciomercato e sta siglando colpi importanti e di spessore in vista della prossima stagione.

Come anticipato i biancazzurri hanno acquistato l’ala sinistra Andrea Ferraris proveniente dal Monza, classe 2003 il direttore Sportivo Delli Carri si sta mettendo all’opera per trovare i giusti calciatori per provare a fare il salto di qualità.

Non solo mercato però, il Pescara in virtù della prossima stagione si è anticipata prima di tutti ed ha presentato le nuove divise per la nuova stagione. Dominante sulle divise il tema del mare, simbolo della città.

Il cambio proprietà del Pescara sfumato con Navarra

Come detto non si sa quale sarà il futuro della società abruzzese e chi avrà alla guida. In un primo momento vi era stato accostato il nome di Rosettano Navarra, imprenditore che ha spiegato su Rete 8 che non entrerà nel club.

L’imprenditore come detto era ad un passo nell’acquisire il 51% della proprietà ma la voglia di Navarra era quella di avere potere decisione su tutto anche sui i calciatori.

Pescara, vicino Silvio Baldini

Il Pescara è vicino a Silvio Baldini come successore di Emmanuel Cascione. Dalla Serie A alla Serie C il nuovo allenatore del Pescara vuole lasciare il segno in questa nuova avventura sempre con la stessa passione che lui sa metterci. Parte nell’allenare il Chievo in Serie B nel 1997-98 per poi proseguire in Serie A con l’Empoli, Parma, Lecce e Catania.

Famosa e storica la sua promozione in B con il Palermo, dopo quell’obiettivo centrato per il toscano di Massa ci sarà una brevissima parentesi a Perugia che durerà solo un mese. Ora è vicino al Pescara con cui è pronto al grande salto.