Riecco Calhanoglu: Marotta lo fa partire, lui vuole tornare a casa

Si apre la possibilità per uno scambio in casa nerazzurra: in estate Marotta potrebbe pensare alla cessione di Calhanoglu.

Calhanoglu è stato tra i principali protagonisti nell’Inter nel corso delle ultime due stagioni. Il centrocampista turco, arrivato dal Milan nell’estate del 2021, ha fatto le fortune della squadra di Inzaghi.

Prima da interno di centrocampo e, poi, soprattutto da mediano il classe 1994 ha costituito una risorsa fondamentale per Simone Inzaghi. I numeri lo dimostrano appieno.

Il 31enne turco in poco meno di quattro stagioni ha messo a referto ben 163 presenze tra tutte le competizioni. Un numero esorbitante, come di un certo spessore sono anche i dati relativi ai gol e agli assist messi a referto.

Nelle suddette partite disputate, Cahlanoglu ha siglato 34 reti e messo a referto 27 assist. In relazione al ruolo, cioè quello di mediano, ciò dimostra l’incredibile avventura del classe 1994 con la maglia nerazzurra.

Inter, Cahlanoglu potrebbe partire?

All’orizzonte, però, potrebbe profilarsi una partenza per Cahlanoglu. Il 31enne in questa stagione ha avuto diversi problemi fisici, che ne stanno condizionando le performances. Sono, infatti, già dieci le partite saltate in stagione dal centrocampista.

Poi, sicuramente, rispetto alle due passate stagione, il rendimento ha palesato un leggero calo. Ciò non è passato inosservato al presidente Marotta e non è escluso che quest’ultimo in estate propenda per una decisione estrema.

Inter-Cahlanoglu, non si escludono sorprese

In realtà, per ora, nulla sembra far propendere per un addio certo ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Cahlanoglu non ha mai nascosto che a fine anno potrebbero esserci novità. Sicuramente l’Inter e il calciatore si siederanno al tavolo e parleranno di questa situazione.

Nel frattempo, però, c’è il presente. L’Inter si prepara a sfidare il Feyenoord negli ottavi di finale di Champions League, in cui riavrà dal 1′ minuto proprio il centrocampista turco e, chissà, che non possa rivelarsi decisivo ai fini della doppia sfida, così da rendere più chiaro il proprio futuro con la maglia nerazzurra