Rossoneri beccati in flagrante: festa folle in casa | Stanno festeggiando il capitano

I rossoneri decidono di festeggiare il loro capitano. Una festa improvvisata in campo, nel loro stadio a testimonianza d’affetto 

Nel mondo del calcio moderno ormai si è perso il vero valore di una “bandiera”, le squadre italiane sono state abituate molto bene in passato. Le bandiere di una squadra sono perlopiù i capitani, il grande punto di riferimento in una squadra, per molti visto come un idolo, colui che prende la squadra sulle spalle portandola alla gloria. Una figura che non può mancare in una squadra, mantiene gli equilibri fra lo spogliatoio e l’allenatore.

IL capitano è anche colui che si prende le responsabilità del rendimento della squadra, la persona più interna del gruppo e quella più esterna ai microfoni. Ci mette la faccia in ogni parola che dice, mantiene la concentrazione dei compagni alta, è pronto a dare l’anima in campo per la propria maglia e per portare soddisfazioni ai propri tifosi. Il giocatore che vive di alti e bassi, viene coccolato e criticato in base alle scelte che può fare in campo.

Figure come Zanetti, Maldini, Del Piero, Totti queste persone che sono passate da essere semplici calciatori a vere e proprie leggende, facendo innamorare innumerevoli persone di questo sport. Il loro obiettivo è proprio quello di dare un valore significativo allo stemma che si porta sul cuore e invitare a qualsiasi giocatore che lo indossa di rispettarlo.

Oltre ai capitani con la fascia, un’altra figura ha fato innamorare i tifosi di questo sport, i cosiddetti capitani senza fascia, coloro che hanno un atteggiamento da leader. In una squadra è possibile che ci siano più punti di riferimento, responsabilità che si prendono i veterani della squadra i più anziani, che tramite l’esperienza istruiscono i giovani e li formano.

I capitani che hanno segnato il calcio italiano

Uno dei primi da ricordare è uno dei più iconici degli anni 40’, Valentino Mazzola, uomo simbolo di una squadra divenuta leggenda, ha fatto la maglia del Torino una vera e propria seconda pelle. Alessandro Nesta prima bandiera e poi capitano della Lazio, portando con la sua presenza vari trofei importanti. Il grande Diego Armando Maradona, non solo un capitano in campo ma anche una figura di riscatto per un’intera città, portando i storici scudetti con le sue giocate.

Altra grande soddisfazione sono i capitani della nazionale italiana, figura che deve rispecchiare una nazione intera, sono tanti i nomi da ricordare, il primo che tutti ricorderanno è colui che alza la coppa del mondo del 2006, Fabio Cannavaro simbolo iconico. Giuseppe Bergomi, Franco Baresi, Paolo Maldini, Gianluigi Buffon tutti i grandi capitani degli ultimi 50 anni, figure che in questo calcio moderno scarseggiano sempre di più.

Il capitano del Foggia diventerà papà

L’emozionante annuncio della fidanzata al capitano rossonero. Emmanuele Salines diventerà padre e lo ha annunciato in campo. Come si può vedere in un post su Instagram pubblicato dalla sua ragazza Chiara, i due sono approdati mano nella mano sul terreno dello Zaccheria e lì c’è stato l’annuncio con tanto di ecografia.

Una splendida notizia per il classe 2000 di Mugnano di Napoli, che arriva in un momento, invece, estremamente complicato per la sua squadra. La sconfitta al Pozzo La Marmora contro la Juventus Next Gen, infatti, ha confermato le grandi difficoltà del club di Zauri nelle ultime settimane. Non una situazione ideale, dunque, dal punto di vista lavorativo ma restano ore di grande gioia ed emozione per Emmanuele Salines, che diventerà genitore per la prima volta.