Scisma di Serie C: lo storico club annuncia una sfilza di addii | C’è anche l’ex bomber di Serie A
La storica società di Serie C ha deciso: la rivoluzione sul mercato inizia dalla sorprendente sfilza di addi
Nell’estate italiana inizia la diaspora di giocatori. Il mercato ha aperto i battenti e ha portato con sé il vento della rivoluzione. Chi vive di pane e calcio sa bene che i tre mesi estivi di intense trattative regalano continue soprese. A dir del popolo, le bandiere non esistono più e i soldi regnano sovrani.
Forse sì, forse no. Ci sono esempi che avvalorano la tesi del “soldo sovrano” e altri che dimostrano come la scelta di cuore possa superare anche un’offerta faraonica. Ad oggi, il primo dei due scenari sembra il più realistico. Lo scorso calciomercato estivo è stato segnato dal dominio degli sceicchi d’Arabia.
Cristiano Ronaldo ha vestito i panni di Pollicino. Nella favola per bambini, il protagonista sparge sassolini lungo il proprio tragitto per condurre a sé i genitori e ricongiungersi con loro. CR7 ha fatto lo stesso, cercando di attirare altri campioni in Arabia elogiando il progetto degli sceicchi. Un’idea geniale che ha dato i suoi frutti.
Nell’estate 2023, all’aumentare delle temperature è aumentato anche il numero di giocatori che hanno detto addio all’Europa per volare nella Saudi Pro League. Kanté, Benzema, Neymar, Brozovic e Milinkovic-Savic sono solo alcuni dei campioni che hanno seguito il percorso tracciato dal Pollicino con la storica maglia numero 7.
Quando il cuore vince sul denaro
In contrapposizione ai petroldollari ci sono le bandiere. I giocatori che hanno giurato fedeltà alla maglia rifiutando cifre monstre hanno scritto una pagina di storia della squadra di appartenenza. Il campionato italiano ha l’onore di aver avuto calciatori che hanno baciato lo stemma, diventando simboli del club.
Totti, Del Piero, Maldini e Zanetti sono quattro esempi di capitani e bandiere delle proprie rispettive squadre. Tra i nomi meno altisonanti ma ugualmente attaccati alla maglia ci sono Antonio Di Natale e Sergio Pellissier. I due attaccanti hanno scritto la storia dell’Udinese e del Chievo Verona, rifiutando le offerte di ogni altro club.
La diaspora prosegue: quanti addi per lo storico club
L’estate 2024 è segnata dai tanti addi in Serie C. A prendersi la scena è stato il Lumezzane. La squadra lombarda ha operato una vera e propria rivoluzione, sulla base della filosofia del nuovo direttore sportivo Simone Pesce. Sono ben 7 i giocatori che dicono addio alla maglia rossoblu.
Tra i tanti che salutano la società del patron Andrea Caracciolo ci sono Carlo Ilari e Andrey Galabinov. L’ex attaccante di Novara, Genoa e Spezia abbandona i Valgobbini dopo appena 4 mesi. Ai due giocatori si aggiungono Mattia Iori, Erik Gerbi, Andrea Capelli, Kevin Cannavò e Alberto Ricci. Al Lumezzane è iniziata una nuova era targata Simone Pesce.