Sembra Pato prima degli infortuni: Marotta è letteralmente innamorato | Follie per il nuovo attaccante
Un nuovo Pato in Italia? Ci prova l’altra squadra di Milano: l’operazione si può chiudere già a giugno.
Alexandre Pato è stato uno dei talenti più limpidi approdati nel calcio italiano negli ultimi decenni. Il classe 1989 approdò al Milan nel gennaio 2008 per 22 milioni di euro, la cifra più alta mai pagata per un minorenne fino a quel momento.
E il suo impatto fece capire il motivo di quella cifra. Già all’esordio contro il Napoli a San Siro, fu protagonista di una gara straordinaria tra varie giocate straordinarie e il suo primo gol in maglia rossonera.
Fu l’inizio di una parentesi straordinaria da parte del fenomeno brasiliano, rimasto in rossonero fino al 2013, in cui ha collezionato 150 presenze, condite da 63 gol e 18 assist.
Numeri straordinari per un giocatore che è rimasto nel cuore dei supporters rossoneri e che aveva un unico limite: il fisico. I tanti, troppi infortuni hanno condizionato la carriera del nativo di Pato Branco.
Un “nuovo” Pato in Italia? L’Inter ci pensa
Ora, a distanza di oltre 17 anni, si potrebbero riavvertire quelle stesse sensazioni: un “nuovo” Pato è pronto a sbarcare in Italia ed è pronto a rinforzare notevolmente il club che su di lui ha mostrato interesse.
Stiamo parlando dell’altra squadra di Milano, l’Inter, che nella figura del proprio presidente Giuseppe Marotta, si è totalmente innamorata del classe 2001 attualmente in forza al Corinthians. Chissà se l’operazione può effettivamente divenire concreta. Nel frattempo l’Inter ci pensa.
Inter, occhi puntati su Yuri Alberto: si può chiudere a giugno
Ma di chi stiamo parlando? Di Yuri Alberto. Sull’attaccante del Corinthians ha messo gli occhi l’Inter, pronta a sborsare ben 25 milioni per assicurarsi le prestazione del 23enne attaccante brasiliano.
Su Yuri Alberto, che attualmente ha messo a referto 3 gol in 9 partite nel campionato Paulista, c’è anche l’interesse di altri club ma l’Inter vuole provare ad acquisirlo già a giugno e garantire a Inzaghi un rinforzo importante in vista del prossimo campionato, in cui i nerazzurri, ovviamente, vogliono recitare un ruolo da grandi protagonisti non solo in Italia ma anche in Europa.