Sembrava la Juve di Motta: prima sconfitta in serie C, non perdeva da due anni
Crolla l’imbattibilità del club di Serie C. Sembrava la Juve di Thiago Motta, prima sconfitta dopo due anni
La Juventus torna a sorridere. I bianconeri hanno vinto 4-1 contro l’Empoli, regalando una gioia al popolo juventino. Dopo aver concluso il terzo primo tempo in svantaggio nelle ultime 3 gare, Koopmeiners e compagni hanno rialzato il chino e sono riusciti a centrare i 3 punti.
La gara dello Stadium è iniziata in salita. Dopo appena 4 minuti, l’ex bianconero De Sciglio ha sbloccato la partita portando avanti gli ospiti. Nel secondo tempo, la Juventus si è scrollata di dosso ogni pressione e ha iniziato a macinare gol e spettacolo.
L’uomo della provvidenza bianconera arriva dalla Francia. Kolo Muani si è caricato la Juventus sulle spalle e la sta trascinando a suon di reti. Dopo il gol con cui aveva sbloccato il match del San Paolo contro il Napoli, il francese ha siglato una doppietta contro l’Empoli.
Alla festa juventina si sono aggiunti anche Dusan Vlahovic – tornato al gol dopo un periodo complicato – e Francisco Conceiçao, motorino bianconero e idolo della tifoseria.
La stagione della Juventus
La Juventus, fin qui, ha vinto poco e convinto meno. I ragazzi allenati da Thiago Motta soffrono di una pareggite acuta e fastidiosa. Per un club abituato alle zone alte della classifica e a filotti di vittorie, il rendimento attuale della Juve lascia a desiderare.
La scorsa sfida di Champions League è stata una cartina torna sole della stagione bianconera. Poche idee in campo, tante lacune, un 2-0 netto quello inflitto dal Benfica alla Vecchia Signora, uscita sconfitta dal campo tra i sonori fischi dell’Allianz Stadium. In casa Juve si spera che il successo contro l’Empoli possa essere un trampolino di lancio verso nuovi successi stagionali.
Arriva la sconfitta per il club “imbattibile”
Crolla il muro del Padova. I biancoscudati sono stati, fin qui, autori di una stagione impeccabile. Bel gioco, gol e tante vittorie hanno dato slancio alla macchina perfetta di Andreoletti. Nelle ultime uscite, però, al Padova è mancato lo smalto della prima parte di stagione.
Dopo 19 vittorie e 5 pareggi in campionato, i biancoscudati hanno perso 1-0 contro la Virtus Verona. Una sconfitta inaspettata e pericolosa, visto che il Vicenza, secondo nel girone A, si avvicina ai “cugini” a passi da gigante. Attualmente, la distanza tra i due club veneti è di appena 3 punti. Con la sconfitta del Padova, non ci sono più club italiani imbattuti nel calcio professionistico.