Sono arrivati i soldi | Taranto in festa: ecco quanto verseranno i nuovi proprietari per la squadra
Taranto in festa. I nuovi investitori fanno ricco il club, pronto a svoltare la stagione complicata. Ecco quanto verserà il nuovo gruppo
Le dirigenze straniere nel calcio italiano hanno avuto un impatto significativo sul panorama calcistico del paese, portando con sé nuove idee e modelli di business. Club come il Milan, ora sotto il controllo del fondo RedBird Capital Partners, hanno sperimentato un’iniezione di capitali e una visione internazionale. Questa trasformazione ha permesso ai club di competere non solo a livello locale, ma anche in Europa.
Un altro esempio è la Roma, che è stata acquisita dalla società statunitense Friedkin Group. Questa operazione ha aperto la strada a investimenti strategici e a un rinnovato interesse per la valorizzazione dei giovani talenti. La gestione straniera ha anche facilitato un networking internazionale, con nuove opportunità di scouting e partnership commerciali.
Le dirigenze straniere, tuttavia, non sono esenti da critiche. Alcuni tifosi esprimono preoccupazioni riguardo alla perdita di identità dei club e alla possibile mancanza di attaccamento emotivo da parte dei nuovi proprietari. Questa dinamica ha sollevato interrogativi sul futuro delle tradizioni calcistiche italiane, che spesso si intrecciano con la passione locale.
Nonostante le sfide, l’ingresso di investitori stranieri ha anche creato una maggiore competitività nel campionato. Squadre come il Torino e il Bologna, che hanno attratto capitali esteri, mostrano come le risorse finanziarie possano tradursi in progetti ambiziosi e in una lotta più serrata per i posti di vertice. In questo contesto, il calcio italiano si trova a un bivio, tra tradizione e innovazione.
Lazio e Napoli: esempi di successo nel calcio italiano
La Lazio e il Napoli sono le uniche due squadre delle “sette sorelle” ad avere presidenti italiani, una scelta che può sembrare azzardata in un panorama calcistico sempre più dominato da investitori stranieri. Tuttavia, entrambe le società dimostrano che è possibile ottenere risultati significativi, come il Napoli che ha conquistato il titolo di campione d’Italia grazie a un progetto serio e sostenibile.
In un contesto dove la maggior parte delle società cerca capitali esteri, Lazio e Napoli si distaccano, mantenendo un’identità forte e una gestione interna. Queste squadre non solo competono ai vertici, ma sono anche esempi di come una visione chiara e investimenti mirati possano portare a successi tangibili, confermando la validità di un approccio italiano al calcio.
Taranto, nuovi proprietari?
APEX Capital Group LLC, il cui capo è Mark Campbell, avesse raggiunto un accordo per l’acquisizione del Taranto. “Devo ringraziare la famiglia Giove per il benvenuto. Sono stato qui sei, sette volte ed ho avuto sempre un trattamento ottimo. Noi non siamo i proprietari della squadra ma siamo i custodi del club, non è un progetto che dura cinque minuti ma ben diciotto mesi, lavoreremo assieme per fare il meglio possibile. C’è tutta una squadra che mi seguirà nei prossimi giorni”.
“La società sa che ci sono delle instabilità finanziare al momento, in questo processo vogliamo garantire trasparenza e solidità al gruppo Taranto. Di cosa si occupa il nostro gruppo? Essenzialmente investiamo nei club di calcio, la Apex Global Capital riceve proposte ogni settimana su una media di 15 club, abbiamo scelto il Taranto perché ha bisogno di attenzione, viene da una situazione non facile”. “Il lavoro che intendiamo fare è quello di risollevare il club, anche e soprattutto in vista della creazione del nuovo stadio”