Ti va di logorarli dall’interno? | Conte chiama lo juventino: nello spogliatoio di Motta c’è una talpa
Antonio Conte e Thiago Motta / credit Imago
I bianconeri pareggiano troppo, e gli infortuni costringono Giuntoli a tornare sul mercato a gennaio. Ma non tutti vogliono restare…
L’ultimo pareggio in casa del Lecce (arrivato oltre il 90° grazie alla firma di Rebic) allontana ulteriormente la Juventus dalla vetta della classifica della Serie A. Il Napoli di Conte, distante ora 6 punti, resta alla portata ma serve un cambio di rotta immediato.
Se da un lato i bianconeri restano l’unica squadra imbattuta in campionato, a fare da contraltare sono gli otto pareggi in 14 giornate di campionato che hanno rallentato la corsa di Thiago Motta.
Tanti gli impegni in calendario, e uomini a disposizione che sono praticamente sempre gli stessi. Nico Gonzalez ancora fermo ai box, oltre agli infortuni di Bremer e Cabal che di fatto hanno già concluso la propria stagione.
Di seguito tutte le ultime.
Thiago Motta, ritorno al passato
Il prossimo impegno in calendario per la Juventus sarà contro il Bologna. Un ritorno al passato per Thiago Motta che, nella scorsa stagione, alla guida dei rossoblù ha compiuto un capolavoro portando Orsolini & Co. a una storia qualificazione in Champions League.
E proprio in Champions i bianconeri sono chiamati a una prova di tutto rispetto: allo Stadium arriva il Manchester City di Pep Guardiola. In crisi sì, ma pur sempre il Manchester City.
Conte vuole Danilo
Dato lo scarso minutaggio è ormai chiaro agli occhi di tutti che Danilo è una delle ultime scelte di Thiago Motta. La voglia di essere protagonista altrove, potrebbe portare il brasiliano a considerare l’idea della cessione già a gennaio con il Napoli di Conte interessato al bianconero.
Con Giuntoli che ha confermato che nel mercato invernale la Juventus rinforzerà il pacchetto arretrato, da capire ora quale sarà il futuro di Danilo. Gli infortuni di Bremer e Cabal ( e la ricerca di un’alternativa valida da parte di Giuntoli) potrebbero però rallentare l’eventuale operazione con gli azzurri.